Gli Occhi in Estate
Le allergie oculari stagionali e non - La fotosensibilità alla luce intensa
Le precauzioni per proteggere gli occhi (specialmente dei bambini) dai danni del sole
Prof. Scipione Rossi
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In primavera ed estate i nostri occhi vanno incontro a problematiche legate agli allergeni, al sole, alla luce, a tutti elementi che possono dare lacrimazione, arrossamento, prurito. E spesso non li proteggiamo abbastanza perchè se ormai l'uso di una protezione solare per la pelle è entrato nelle abitudini di tutti noi, non altrettanto facciamo per salvaguardare l'integrità degli occhi, specialmente quelli dei bambini. Cosa fare allora? L'abbiamo chiesto al Prof. Scipione Rossi, Direttore dell'Unità di Microchirurgia Oculare dell'Ospedale San Carlo di Nancy che ci ha spiegato quali sono gli allergeni responsabili delle allergie più comuni - con una differenza importante fra le allergie stagionali e quelle perenni come l'allergia alla polvere ad esempio o allo smog - quali sono i sintomi (bruciore, arrossamento, lacrimazione) come si curano con antistaminici e cortisonici nelle fasi acute e come si può fare una terapia di profilassi sia con sostanze che stabilizzano la reazione di alcune cellule all'allergene sia con il vaccino una volta identificato l'allergene. Una particolare forma di allergia oculare è quella ai cosmetici e in questo caso si devono individuare le sostanze, come il nikel ad esempio, che scatena la reazione allergica. Il Prof. Rossi ci ha parlato poi dell'importanza di proteggere gli occhi dai raggi ultravioletti a seconda del colore dell'iride perchè gli occhi chiari sono più sensibili ai raggi solari e ha ricordato come alcune persone soffrono di una ipersensibilità alla luce - la fotofobia - che li porta in estate ad avere maggiori fastidi. E parlando di prevenzione il Professore ha ricordato quanto sia importante proteggere gli occhi dei bambini, soprattutto perchè purtroppo quasi sempre rifiutano gli occhiali da sole. E a proposito di bambini il Professore ci ricorda quanto sia importante effettuare una prima visita oculistica già a te o quattro anni, soprattutto per bambini che hanno familiari con problemi di vista, per intercettare quanto prima eventuali problemi e poterli correggere al più presto, anche prima che inizi l'età scolare in cui un bambino che ha problemi di vista avrà anche problemi di apprendimento.
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