HERPES ZOSTER E IL NUOVO VACCINO LA PROFILASSI OGGI PUO' CONTARE SUL VACCINO RICOMBINANTE ADIUVATO GRANDE EFFICACIA E LUNGA DURATA D'AZIONE
L’ Herpes Zoster, il cosiddetto Fuoco di Sant’Antonio colpisce ogni anno solo in Italia oltre 150 mila persone e il rischio aumenta all’aumentare dell’età a causa della cosiddetta immuno senescenza quindi un sistema immunitario meno efficiente. E’ causato da una riattivazione del virus della varicella che può rimanere silente per decenni e poi riattivarsi appunto con manifestazioni quali rush cutaneo e vescicole. Può causare dolore severo e una complicanza grave e invalidante come la nevralgia post herpetica che ha un forte impatto sulla qualità di vita di chi ne è colpito. Oggi la lotta all’herpes zoster ha un’arma in più e cioè il nuovo vaccino ricombinante adiuvato frutto della ricerca avanzata di GSK, che ha dimostrato di essere in grado di garantire una protezione duratura nel tempo anche negli ultrasettantenni, con una efficacia del 97% fra i 50 e i 69 anni e del 91% negli ultrasettantenni. Ne abbiamo parlato con il Prof. Alessandro Rossi, SIMG e Università di Perugia: Fra le domande:
Identikit herpes Zoster e Nevralgia post Herpetica
Caratteristiche del nuovo vaccino ricombinante adiuvato rispetto al precedente vaccino, a chi può essere somministrato e modalità di somministrazione
Il valore dell’immunizzazione attiva per un invecchiamento in buona salute