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I Disturbi del Sonno nei Bambini
Che cosa sono le Parasonnie (Pavor notturno e Sonnambulismo)e cosa devono fare i genitori
Gli incubi notturni dei bambini: come prevenirli - Le buone regole per un sonno sereno
Prof. Paolo Curatolo, Policlinico Tor Vergata, Roma


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Alcuni bambini, a partire dai due tre anni in su, possono soffrire delle  cosiddette parasonnie, disturbi del sonno che si manifestano nella fase di sonno profondo non rem, di cui i più noti sono il pavor notturno e il sonnambulismo. E per conoscerli meglio e dare deli utili consigli ai genitori su come comportarsi abbiamo incontrato il Prof. Paolo Curatolo, Direttore dell'Unità di neuropsichiatria Infantile del Policlinico Tor Vergata di Roma che ci ha spiegato che si tratta di perturbazioni del sonno, assolutamente benigni, che si ipotizza siano dovuti ad una attivazione del sistema limbico e che tendono a diradarsi con la crescita. Il pavor è caratterizzato da un brusco "risveglio" del bambino che può avere gli occhi sbarrati, gridare, essere sudato e avere un ritmo cardiaco accelerato, ma in realtà il bambino in quel momento non è sveglio ma continua a dormire ed è quindi consigliato di non svegliarlo  -  azione che potrebbe spaventarlo - anche perchè al risveglio non ricorda assolutamente nulla dell'accaduto. Solo in caso di episodi molto ripetuti ed intensi può essere utile, qualora il medico lo consigli, ricorrere ad un Video EEG nel sonno per escludere una epilessia che in alcuni casi ha caratteristiche simili. Un altro disturbo del sonno tipico dei bambini è il sonnambulismo, in cui il bambino, sempre in fase di sonno profondo non rem si alza cammina e può anche uscire dalla stanza o dalla casa, ed è quindi importante evitare situazioni di pericolo chiudendo bene porte e finestre. Per aiutare i bambini con queste manifestazioni a riposare bene non è necessario ricorrere a farmaci, ma possono essere utili degli integratori  naturali come il triptofano o la melatonina per ripristinare il ritmo del sonno. Molto diversi sono invece gli incubi notturni dei bambini,  che avvengono nella fase rem, quella sei sogni, e sono legati  ad episodi o visioni che li hanno turbati (qualcosa successo in casa ade esempio come la visita dei ladri, oppure videogiochi o film violenti visti magari prima di andare a letto)In questi casi i genitori devono farsi raccontare l'incubo e introdurre elementi razionali e rassicuranti per sdrammatizzare il brutto sogno e l'emozione vissuta. E per aiutare i bambini a riposare bene è importante seguire sempre delle sane regole di addormentamento (alimentazione corretta, giochi non eccitanti e violenti, poca televisione dopo cena...) perchè il sonno è una parte molto importante della vita del bambini, e va preservato in qualità e quantità.

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