I disturbi sessuali di coppia sono percepiti in modo molto diverso da uomini e donne La richiesta di rivolgersi in coppia al medico è più femminile (57%) che non maschile (22%)
I disturbi sessuali all'interno di una coppia vengono vissuti in modo molto diverso dalle donne e dagli uomini, creando a volte anche conflitti su come approcciare il problema. Alcuni dati fanno chiaramente capire che al di là del livello di soddisfazione sessuale (13 milioni le italiane - mediamente 2 su 3 con una vita sessualmente attiva - si dichiarano non soddisfatte della loro vita sessuale mentre sono 11 milioni gli italiani che non si sentono appagati dalla loro vita sessuale) è il passo successivo che apre una grossa forbice sul tema: 57% elle donne quando c'è un problema sessuale - che sia l'eiaculazione precoce, o la disfunzione erettile, o la propria anorgasmia - vorrebbe rivolgersi al medico per chiedere consiglio e affrontare il problema, ma solo il 22% degli uomini è d'accordo, e nel caso decida poi di consultare un medico preferisce farlo da solo mentre le donne vorrebbero fare una visita di coppia per affrontare il problema insieme. C'è poi un gruppo di uomini che dichiara apertamente che dei problemi sessuali preferisce non parlarne proprio, nè con la partner nè con il medico mentre la stragrande maggioranza delle donne pensa che l'unico modo per risolvere il problema sia proprio un consulto con un sessuologo. Il quadro che esce da questa analisi è quello di una coppia dove il dialogo in tema di sessualità è ancora difficile e dove le donne hanno più facilità ad affrontare problemi che spesso hanno un'origine fisica e non solo psicologica e possono essere risolti con l'aiuto di uno specialista mentre per gli uomini i problemi sotto le lenzuola sono ancora in gran parte tabù e difficilmente vuole affrontarli in coppia.