I glicani - gli zuccheri presenti sulla superficie delle cellule - diminuiscono nel corso degli anni favorendo l'invecchiamento della pelle - Le nuove creme anti-age puntano sulla loro presenza per stimolare la produzione di collagene
La presenza di zuccheri nel nostro organismo è una delle componenti più importanti, i glucidi ci forniscono l'energia necessaria e nell'alimentazione quotidiana i carboidrati sono parte fondamentale del bilancio alimentare. E anche sulla superficie delle cellule sono presenti degli zuccheri, i glicani, al centro da anni di studi per la loro importanza, tanto che si parla di glicobiologia per valutarne le implicazioni nello sviluppo di infiammazione cronica e patologie di vario genere. Ultimamente però si parla molto di glicani anche nel campo della cosmetica dal momento che si è scoperto che dai 30 ai 60 anni i glicani diminuiscono di circa il 50%, fatto questo che ostacola il buon funzionamento delle proteine di sostegno della pelle. Allo studio quindi nuove creme che stimolino la produzione di glicani che a loro volta agiscano da "energia" permettendo alle cellule di produrre una maggiore quantità di collagene. Le nuove creme antiage avranno anche componenti importanti come il rame e il selenio, mironutrienti in grado di ridurre le rughe e i segni del tempo.