I TUMORI FEMMINILI E LE NUOVE OPPORTUNITA' DI CURA PROFILAZIONE GENETICA DEL TUMORE, TERAPIE TARGET E FARMACI BIOSIMILARI PER PERCORSI PERSONALIZZATI - I DATI IN ITALIA PRESENTATI NEL CORSO DELL'EVENTO "HER PROMISES - LE ASPIRAZIONI DI LEI, IL NOSTRO IMPEGNO" ORGANIZZATO DA ORGANON
Per i tumori femminili la ricerca biomedica negli anni ha messo a punto programmi di prevenzione, diagnosi precoce e cura estremamente mirati, sempre più personalizzati ed efficaci e la percentuali di pazienti che guarisce o che vive a lungo anche con una malattia in fase avanzata è in costante aumento. I cardini di questo percorso sono la prevenzione con stili di vita corretti fin da giovani, quindi alimentazione e attività fisica, e gli screening per la diagnosi precoce, mammografia e pap test certo, ma anche lo screening polmonare con tac spirale a basso dosaggio per le fumatrici. Sempre più importante poi per la scelta della terapia la profilazione estesa del tumore, che identifica le mutazioni genetiche responsabili dell’insorgenza della neoplasia e consente di scegliere fra i tanti farmaci quello con maggior probabilità di successo.
Nel ventaglio di opzioni terapeutiche per i tumori femminili un arma preziosa sono i farmaci biosimilari che possono consentire ad un sempre crescente numero di donne di accedere alla cure e di risparmiare risorse che potranno essere impiegate per mettere a punto ulteriori terapie innovative. Ne abbiamo parlato con: Paolo Marchetti, Professore Oncologia Medica, Università La Sapienza, Roma Francesco Saverio Mennini, Professore di Politica Economica e Economia Sanitaria, Università di Roma Tor Vergata