ICAR 2022 GLI AVANZAMENTI NELLA CURA DELL'HIV, I RISULTATI DEGLI STUDI PIU' RECENTI L'ARTE SCENDE IN PIAZZA PER VINCERE LO STIGMA
Dopo due anni è tornata a svolgersi in presenza a Bergamo ICAR l’italian conference on AIDS anche antiviral research, un appuntamento in cui la comunità scientifica fa il punto sulle novità terapeutiche per la gestione dell’infezione da HIV. Negli anni la ricerca ha messo a punto farmaci potenti, in grado di impedire la replicazione virale, con regimi semplificati rispetto al passato, che garantiscono anche una buona qualità di vita. Nel nostro speciale di oggi ascolteremo i risultati di alcuni fra gli studi più interessanti, ma parleremo anche di una installazione simbolo della lotta all’HIV opera dello street artist Etsom, un manifesto contro il pregiudizio nei confronti dell persone che vino con l’HIV, perché una vittoria completa sulla malattia si potrò avere solo quando al progresso scientifico corrisponderà anche un progresso sociale in termini di inclusione e accoglienza. Ne abbiamo parlato con: Antonella D'Arminio Monforte, Università degli Studi di Milano Gabriella D'Ettorre, Università di Roma Sapienza Alessandro Conti, in arte ETSOM Paolo Meli, Associazione Comunità Emmaus di Chiuduno Marcella Messina, Assessora alle Politiche Sociali di Bergamo Fra i temi: - I dati real life della Coorte Icona sull’utilizzo di bictegravir emtrecitabina TAF in pazienti all’esordio della terapia antiretroirale quindi con immunodepressione importante. - I dati della sotto analisi ICONA BIC sull’efficacia real word dello switch a terapia con bigtegraviur entricitabina TAF in donne con HIV. - I risultati a 96 settimane dello switch a terapia con bictegravir nella Coorte BIC TEL . Si tratta di una popolazione che ha superato i 55 anni e che quindi deve gesire anche fisiologiche comorbidità legate all’avanzare dell’età. - L’inaugurazione del murale realizzato nell’ambito di una iniziativa promossa da Gilead, un’opera che attraverso il linguaggio universale dell’arte vuole fare informazione, favorire la prevenzione e abbattere il pregiudizio legato all’infezione da HIV.