Il resveratrolo contenuto negli acini di uva ha un alto potere battericida e combatte efficacemente l'acne giovanile - allo studio pomate alternative ai comuni antibatterici, meno tossiche e che garantiscono un ottima resa
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Fino ad oggi il trattamento con benzoil-perossido si è dimostrato il più efficace nel combattere l'acne giovanile, infezione batterica che in forma più o meno grave colpisce tutti gli adolescenti creando anche problemi sociali e psicologici. Ma da uno studio condotto dalla Università della California di si scopre ora che un antiossidante già ben conosciuto, e cioè il resveratrolo, contenuto nella buccia degli acini di uva rossa, ha un potere antibatterico altrettanto valido del composto chimico, più duraturo nel tempo, e meno tossico. La ricerca ha fatto proliferare il batterio responsabile dell'acne , il, su un campione di pelle umana e lo ha trattato in un caso con il farmaco a base di benzoil-prossido e nell'altro con estratto di resveratrolo, ottenendo un risultato più duraturo nel tempo e meno tossico nel campione trattato con il composto ottenuto dall'uva. Allo studio ovviamente delle creme a base di resveratrolo per il trattamento del'acne.
