Immunoterapia: la nuova frontiera per la lotta ai tumori Stimolare il sistema immunitario per far sì che combatta contro le cellule tumorali Cure personalizzate, meno tossiche e più efficaci - Il modello di cura nel melanoma e nel tumore al polmone
Si è parlato di Immunoterapia nella lotta contro i tumori nel convegno organizzato da MSD Italia, terapie innovative in grado di risvegliare il sistema immunitario per metterlo in grado di combattere le cellule tumorali. Sono farmaci che stanno rivoluzionando l’approccio terapeutico e che possono essere usati sia come unico trattamento sia in combinazione con le cure tradizionali come la chemioterapia. Ad oggi i maggiori successi sono stati raggiunti nel trattamento del melanoma anche in stadio avanzato e del tumore al polmone, ma si stanno mettendo a punto strategie immunoterapiche anche per altri tipi di tumore, con percorsi di cura sempre più personalizzati, sempre meno tossici e sempre più efficaci. E se il melanoma fino a qualche anno fa era considerato uno fra i tumori meno rispondenti alle cure, soprattutto se in fase avanzata, l’immunoterapia ha rivoluzionato l’approccio terapeutico consentendo il controllo di malattia negli anni e in alcuni casi anche la completa remissione. Ma anche il tumore al polmone, soprattutto in alcuni sottotipi, sta iniziando ad essere considerato come un bersaglio contro cui lanciare con successo i farmaci immunologici. E questa rivoluzione copernicana è stata possibile grazie alla ricerca e alla messa a punto di molecole innovative che riescono a riattivare la memoria immunologica mettendo in grado il nostro sistema immunitario di riprendere il suo ruolo attivo. La lotta ai tumori ha quindi oggi nuove armi a disposizione per far sì che l’Italia continui ad essere uno fra i paesi europei con maggiori percentuali di successo in campo oncologico, senza mai abbassare la guardia sulla prevenzione, arma fondamentale che deve essere estesa a tutta la popolazione. E dal momento che i nuovi farmaci oncologici hanno un costo elevato è importante trovare la strada per far sì che ogni paziente possa avere accesso alle cure più innovative ed efficaci, motivo per il quale l’AIOM, l’Associazione Italiana Oncologi Medici ha lanciato una proposta che potrebbe rendere più sostenibile l’accesso alle terapie immunologiche.
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Nel corso del Convegno abbiamo intervistato: Prof.Paolo Marchetti - Direttore Unità di Oncologia Medica, A.O. Sant'Andrea, Roma - Professore Ordinario di Oncologia Medica, La Sapienza Università di Roma Prof. Paolo Ascierto - Direttore dell'Unità Melanoma, Immunoterapia Oncologica e Terapie Innovative, Istituto Nazione Tumori Pascale, Napoli Prof. Giorgio Vittorio Scagliotti - Direttore Dipartimento di Oncologia, Università degli Studi, Torino Dott.ssa Nicoletta Luppi, Presidente e Amministratore di MSD Italia Prof. Walter Ricciardi - Presidente Istituto Superiore di Sanità Prof. Carmine Pinto - Presidente Nazionale AIOM (Associazione Italiana Oncologi Medici)