Medicina e Informazione Web Tv
La salute è il primo dovere della vita.

Oscar Wilde
  • Home
  • Cardiologia
  • Oncologia
  • Ematologia
  • Pediatria
  • Geriatria
  • Odontoiatria
  • Oculistica
  • Ginecologia
  • Urologia e Andrologia
  • Nefrologia
  • Neuroscienze
  • Dermatologia
  • Allergologia
  • Immunologia
  • Malattie Infettive
  • Gastroenterologia
  • Otorinolaringoiatria
  • Medicina Interna
  • Endocrinologia
  • Chirurgia
  • Ortopedia-Riabilitazione
  • Psichiatria
  • Neuropsichiatria Infantile
  • Genetica
  • Reumatologia
  • Pneumologia
  • Alimentazione
  • Terapia del Dolore
  • Malattie Rare
  • Diagnostica
  • Diabetologia
  • Epatologia
  • Angiologia
  • Medicina dello Sport
  • Medicina d'Urgenza
  • Vero o Falso
  • La Ricerca Scientifica
  • Centri di Eccellenza
  • I Grandi Medici Italiani
  • Progetti Speciali
  • Prevenzione
  • News
  • Medicina e Libri
  • Sanità e Società
  • Medicina Estetica
  • Gli Specialisti
  • Tecnologia per la Medicina
  • I Farmaci
  • Arte Terapia
  • Benessere
  • LA7

La densità del seno (proporzione fra ghiandola mammaria e tessuto adiposo) 
può essere valutata con un software 
che misura la percentuale di rischio di tumore al seno
Vai all'Intervista con il Prof. Bonomo sulla Risonanza Magnetica Mammaria per la prevenzione del tumore al seno


Chiunque abbia effettuato una mammografia sa che fra i parametri riportati nel referto c'è la voce relativa alla densi del seno, cioè il rapporto fra tessuto ghiandolare e tessuto adiposo quindi grasso. Un seno più denso è considerato da alcuni studi un seno con maggior rischio di sviluppare negli anni un tumore ma la questione è controversa e non ci sono ancora risultati certi. C'è però un nuovo software  -  DM Scan messo a punto dall'università di Valencia - che è in grado di valutare e misurare i parametri di massa ghiandolare e massa adiposa andando ad individuare con precisione il valore di densità de seno anche in rapporto alla sua grandezza e fornire così un'indicazione più accurata rispetto alla valutazione visiva del radiologo di eventuale rischio. La valutazione può essere fatta automaticamente dall'apparecchio o può essere integrata da parametri personali inseriti dal medico, ottenendo un risultato ancora più preciso. L'algoritmo sviluppato è partito da un campione di 650 mammografie ed è in grado di apprendere informazione ogni nuovo esame che viene aggiunto aiutando così ad individuare le donne a maggior rischio e consigliando magari un esame aggiuntivo come la risonanza magnetica mammaria.
Foto
Foto
Foto
Foto
Medicina e Informazione​
 e mail: redazione@medicinaeinformazione.it                

Newsletter ​con gli Aggiornamenti