La diagnosi precoce di Malattia di Parkinson potrà essere aiutata dall'analisi del RBD (disturbo comportamentale nel sonno) sintomo precursore del Parkison anche 12 anni prima dei sintomi motori con un esame polisonnografico a domicilio
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e la gestione multidisciplinare del problema
I disturbi classici del Parkinson - tremori, difficoltà di movimento... - possono essere preceduti anche 10/12 anni prima di disturbi molto più sfumati e difficili da identificare ma che potrebbero portare ad un trattamento precoce con farmaci neuro-protettivi in grado di rallentare l'avanzare della malattia. E stiamo parlando di quei disturbi del comportamento nel sonno, detti RBD, che consistono nel tirare calci, agitarsi, svegliarsi urlando, avere scatti muscolari quali sferrare pugni incontrollati... dal momento che da ricerche è risultato che il 60% di chi soffre di questi disturbi potrà andare incontro a Malattia di Parkinson nel giro di 10-12 anni. Però per valutare correttamente i parametri di questo genere di disturbo è necessario un esame polisonnografico che fino a questo momento era necessario effettuare in Ospedale mentre ora si potrà utilizzare uno strumento a domicilio - paragonabile a quello che si usa per un Holter elettrocardiografico o pressorio - che se darà conferma di RBD potrà essere integrata da una scintigrafia cerebrale detta DAT-Scan in grado di fornire maggiori informazioni riguardo una diagnosi Parkinson.