La gestione del paziente fumatore Il ruolo del medico di medicina generale nel counseling per smettere di fumare La conoscenza del paziente, la valutazione del rischio, le opzioni per la riduzione del danno Presentata la Survey promossa dalla SIMG
I danni legati al fumo di sigaretta sono ormai noti e da numerosi studi emerge che non iniziare mai a fumare o comunque smettere sia il primo passo per fare prevenzione non solo delle patologie più note come quelle cardiovascolari o tumorali, ma anche molte altre patologie legate al fumo di sigaretta. Ma quale è il medico che può essere il primo interlocutore di un fumatore? sicuramente il medico di medicina generale che conosce bene i suoi pazienti e che può avviare un counseling per capire quali strade percorrere per aiutare a smettere di fumare chi lo desidera ma anche ad aiutare chi non riesce a smettere prendendo in considerazione tutte le alternative a disposizione. E proprio per capire come i medici di medicina generale gestiscano i rischi e la riduzione dei danni dei pazienti fumatori la SIMG ha effettuato una survey da cui emergono dati interessanti e importanti per poter ottimizzare il counseling di ogni persona che fuma per aiutarla a smettere o a ridurre il danno. Ne abbiamo parlato con: Damiano Parretti, Responsabile nazionale della Scuola di alta formazione SIMG Letizia Rossi, Medico di medicina generale di Perugia e principale investigator della survey.
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