La Medicina Rigenerativa per la rigenerazione tissutale L'utilizzo di grasso autologo per estrarre cellule staminali da utilizzare sia in campo estetico sia per ferite difficili come le ulcere degli arti inferiori I passaggi dall'estrazione al reimpianto in un unico tempo Prof. Paolo Persichetti, Policlinico Universitario Campus Biomedico, Roma
La medicina rigenerativa è considerata oggi l'ultima frontiera della medicina plastica, sia in ambito estetico (nel caso di occhiaie ad esempio) che nei casi in cui via sia una perdita di sostanza, quindi in caso di ferite difficili come le ulcere degli arti inferiori di origine metabolica (diabete) o vascolare. Poter indurre una rigenerazione tissutale è quindi una innovativa opportunità per molti pazienti e per capire meglio cosa voglia dire medicina rigenerativa abbiamo incontrato il Prof. Paolo Persichetti, Direttore dell'Unità di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva del Policlinico Universitario Campus Biomedico che ci ha spiegato come l'elemento di partenza sia il grasso del paziente, che se una volta era considerato un elemento di scarto, oggi si è scoperto contenere cellule staminali mesenchimali in grado di differenziarsi e rigenerare tessuti danneggiati. Viene quindi prelevato del grasso dall'addome del paziente e dopo una serie di passaggi di emulsione e centrifuga che il Professore ci mostra in diretta, il preparato viene iniettato nella sede da trattare - nel caso che vediamo una ferita vascolare ad un piede - con siringhe con aghi molto sottili. Una procedura semplice e sicura che offre una nuova opportunità di autoriparazione tissutale e di ringiovanimento con il grasso autologo di ogni paziente. La metodica innovativa che il Prof. Persichetti ci mostra nel servizio è stata messa a punto dal suo gruppo di studio e ha dimostrato che la concentrazione di cellule staminali adipose nel fluido che viene iniettato dopo i vari passaggi è maggiore del 70% rispetto a quella che si ottiene con altre metodiche fino ad ora descritte.
Il Video contiene immagini di trattamenti su ferite difficili
Cliccare su 1080p per vedere il Video in Full HD Cliccare sil rettangolo in basso a destra per lo Schermo Intero