La salute del rene: conoscere i fattori di rischio della malattia renale e la gestione per evitare la progressione e la dialisi Prof. GIUSEPPE GRANDALIANO, Direttore UOC di Nefrologia, Fondazione Policlinico A. Gemelli IRCCS
Sono 850 milioni le persone nel mondo affette da malattie del rene, un numero elevatissimo che si spiega con il fatto che il rene, definito anche il direttore d’orchestra del nostro organismo per le tante preziose funzioni che svolge, è anche un organo cosiddetto “silente” che non manifesta sintomi di sofferenza se non quando la malattia è già in fase conclamata e avanzata. Ecco perché è importante conoscere come possiamo preservare la salute del rene, quali comportamenti possono metterla a rischio, quali patologie sono associate ad un peggioramento della funzione renale, quali sintomi possono essere campanelli d’allarme, quali indagini di laboratorio e strumentali possono aiutare nella diagnosi e nella gestione e come sia possibile ritardare l’evoluzione della malattia renale per evitare di dover ricorrere alla dialisi o al trapianto. Abbiamo parlato di tutto questo con il prof. Giuseppe Grandaliano, Direttore Unità di Nefrologia Fondazione Policlinico A. Gemelli, IRCCS con cui abbiamo parlato fra l’altro di:
Interventi di informazione e conoscenza sugli stili di vita per evitare l’insorgenza e la progressione della malattia renale
Prevenzione primaria: promozione stili di vita, controllo diabete e ipertensione, attività fisica, alimentazione, screening esame urine
Prevenzione secondaria: diagnosi precoce e terapia per evitare la progressione
Prevenzione Terziaria: gestione malattia renale nei pazienti a rischio evoluzione per evitare l’insufficienza renale ad uno stadio così avanzato da richiedere dialisi o trapianto
Quali i fattori di rischio (malattia e stili di vita)