LA SPASTICITA' POST ICTUS RIABILITAZIONE E TOSSINA BOTULINICA PER RIDURRE LA CONTRATTURA E RECUPERARE FUNZIONALITA' DELL'ARTO COLPITO
In Italia sono circa 120 mila le persone colpite da ictus ischemico ogni anno. E le complicanze post ictus spesso compromettono la qualitá di vita a causa di conseguenze invalidanti. Fra queste la spasticitá che colpisce fino al 40% dei pazienti e che spesso insorge anche a tre mesi dall'evento acuto, quando il ricovero è terminato. Ecco perchè spesso la spasticitá non è gestita in modo tempestivo ed adeguato. La fase della riabilitazione diventa quindi essenziale, ed è fondamentale iniziarla il piú precocemente possibile, soprattutto oggi che per il trattamento della spasticitá sono disponibili soluzioni terapeutiche innovative ed efficaci come la tossina botulinica che con infiltrazioni locali nell’arto colpito da spasticità riesce ad allentare la contrattura muscolare. Per parlare di tutto questo abbiamo incontrato il Prof Danilo Toni, Past President ISA-AII in occasione di uno degli appuntamenti legati alla campagna Strike the Stroke. Fra i temi: - in cosa consiste la spasticitá post ictus e quanto è importante intervenire con il trattamento della spasticità ai primi segnali della sua comparsa. - come agisce la tossina botulinica nella spasticità post ictus.