La Violenza sulle Donne: un'emergenza sociale da combattere tutti insieme L'associazione Bon't Worry offre ascolto e aiuto a tutte le donne in difficoltà che non sanno come affrontare da sole la violenza fisica o psicologica - Il supporto emotivo, legale, logistico per non far precipitare situazioni di pericolo Cosa può fare la società e cosa possiamo fare come individui Bo Guereschi, Licia D'Amico - Associazione Bon't Worry
La violenza sulle donne, che avvenga all'interno delle mura domestiche o che avvenga per opera di uno sconosciuto, è una barbarie che una società civile ed evoluta non può e non deve neanche ipotizzare, ma al contrario la cronaca ci regala ogni giorni episodi difficili da spiegare e ancor più da comprendere. La sofferenza che emerge da episodi singoli è solo la punta di un iceberg di disagio, solitudine, paura, e sono molte le donne che subiscono in silenzio per anni maltrattamenti fisici o psicologici, abusi perpetrati nel silenzio. E questo inferno è trasversale, colpisce ogni fascia della società ed ogni età, ragazze giovani ed indipendenti che accettano relazioni patologiche, in cui il possesso viene scambiato per amore. A volte è la paura di dover affrontare un percorso doloroso di rinascita a frenare queste donne dal lasciare i propri compagni, a volte un amore totalizzante che le spinge a sopportare abusi fisici e soprusi, a volte in immotivato senso di colpa che le spinge a chiudersi in lor stesse e a credere di essere in qualche modo responsabili di quel che accade. La solitudine di una donna che nasconde nel cuore e sotto il trucco lividi e lacrime può però essere accolta ed ascoltata da chi ha attraversato quell'inferno e una volta uscita ha voluto pensare a come aiutare chi come lei stava soffrendo, ed è per questo che Bo Guerreschi ha fondato l'Associazione Bon't Worry che offre alle donne che abbiano bisogno di aiuto tutto il supporto necessario, da quello logistico che consente di sottrarsi fisicamente (insieme ai propri figli e ai propri cari) da un ambiente pericoloso prima che la tensione si trasformi in tragedia, a quello legale attraverso l'Avvocato Licia D'Amico a quello psicologico a quello economico. Abbiamo incontrato Bo e Licia che ci hanno parlato dei loro progetti, dall'istituzione di una poliziotta di quartiere a cui le donne possano rivolgersi senza paura di essere giudicata come purtroppo ancora a volte succede quando una donna si reca a sporgere denuncia, alla formazione di volontarie che possano essere presenti negli Ospedali, nelle aziende per far sì che nel momento in cui una donna sarà pronta a riprendere in mano la propria vita trovi sempre qualcuno disposto ad accogliere il suo dolore e ad aiutarla a riappropriarsi della sua dignità e libertà.
Cliccare su 1080p per vedere il Video in Full HD Cliccare sul Rettangolo in basso a destra per lo Schermo Intero