L'ADERENZA TERAPEUTICA NELLE MALATTIE CRONICHE L'INDICATORE SINTETICO DI ADERENZA E POLIPILLOLE PER MIGLIORARE LA CORRETTA ASSUNZIONE DEI FARMACI
Ogni volta che un medico ci prescrive un farmaco seguiamo correttamente la terapia? Purtroppo non sempre e le cose si complicano ulteriormente quando i farmaci da assumere giornalmente sono più di uno, come capita spesso nella terza età. E infatti oltre il 60% della popolazione over 65 non segue correttamene la terapia per le malattie croniche come ipertensione o ipercolesterolemia. Aumentare l’aderenza terapeutica è quindi essenziale per garantire la salute agli anziani e per rendere più efficiente il nostro sistema sanitario nazionale. Gli interventi da mettere in campo sono molti, da una maggior informazione e coinvolgimento dei pazienti, all’utilizzo di farmaci in associazione fissa o di poli-pillole che consentono di semplificare la terapia, al coinvolgimento delle farmacie e del personale sanitario fino al monitoraggio dell’aderenza tramite interventi ad hoc. E dal momento che ad oggi non esiste uno strumento di valutazione valido per tutte le patologie e su tutto il territorio nazionale Italia longeva propone di introdurre un “indicatore sintetico di aderenza” integrato nel Nuovo Sistema di Garanzia dei LEA (livelli essenziali di assistenza), un parametro per misurare l’aderenza terapeutica nelle malattie croniche in maniera standardizzata a livello nazionale. L’obiettivo è quello di migliorare la qualità della cura e il Sistema Salute, garantendo appropriatezza ed equità ai pazienti e ottimizzando la spesa del sistema sanitario.
Ne abbiamo parlato con il Prof Roberto Bernabei, Presidente di Italia Longeva, fra le domande - Una macro su comorbidità e politerapia, quale scenario negli over 65? - Aderenza terapeutica quante persone non seguono correttamente la terapia e quali conseguenze? - Quali interventi possono essere utili per migliorare l’aderenza terapeutica? - Italia Longeva propone di inserire nei LEA un Indicatore sintetico di aderenza, di cosa si tratta e come verrà utilizzato per coniugare appropriatezza delle cure e una miglior gestione del sistema salute?