PROF. PAOLO CORRADINI LE NUOVE FRONTIERE DI TRATTAMENTO DEL MIELOMA MULTIPLO ANTICORPI BISPECIFICI E TERAPIE CON CELLULE CAR-T
La cura dei tumori del sangue negli ultimi anni è stata profondamente cambiata dallo studio biologico e molecolare dei tumori, da una diagnostica sofisticata che sfrutta la tecnologia di ultima generazione, da farmaci mirati ed efficaci che affiancano e in alcuni casi sostituiscono la chemioterapia. Leucemia, linfomi e mieloma hanno dunque protocolli di cura che garantiscono percentuali di guarigione o controllo di malattia nel tempo impensabili fino a qualche anno fa. Si è parlato di tutto questo nel corso del Convegno “SIE incontra i pazienti” e per conoscere meglio le nuove opportunità di cura in particolare per il mieloma multiplo abbiamo incontrato il Prof. Paolo Corradini, Presidente della Società italiana di Ematologia. Fra i temi: Che cosa cambia per i pazienti con l'arrivo degli anticorpi bispecifici e delle CAR-T. I primi trattamenti con le CAR T hanno richiesto anche di imparare a gestire le tossicità e gli eventuali effetti collaterali, con l’esperienza acquisita la gestione nel mieloma multiplo sarà più semplice? Fino ad oggi le CAR T sono state utilizzate in pazienti che avevano fallito numerose linee di terapia, è ipotizzabile in futuro anticiparne l’utilizzo in fasi più precoci di malattia? Il valore di garantire una vita di qualità anche nel percorso di cura, e il valore delle associazioni pazienti come AIL.