La ricerca scientifica nel campo delle malattie tumorali del sangue ha fatto grandi passi avanti migliorando prognosi e qualità di vita dei pazienti. Oggi sono infatti disponibili trattamenti senza chemioterapia, terapie mirate, farmaci orali e per via intramuscolo, combinazioni di farmaci sempre più efficaci e meglio tollerati. Da alcuni anni poi è sempre più protagonista l’immunoterapia, oggi sempre più avanzata con l’utilizzo di quelli che vengono definiti anticorpi bispecifici e fra poco capiremo meglio di cosa si tratta e infine il grande capitolo terapia genica con le Car-T , una vera e propria rivoluzione in ematologia. Abbiamo parlato di tutto questo con il Prof. Sergio Amadori Presidente Nazionale AIL e il Prof Angelo Michele Carella, già direttore dell'Ematologia dell'Ospedale San Martino di Genova, protagonisti di Leukemia, l’appuntamento biennale in sinergia con AIL e il patrocinio delle maggiori società scientifiche in ematologia, dove sono stati presentati i risultati più recenti della ricerca clinica e della ricerca di base e gli avanzamenti terapeutici più rilevanti nella lotta alle leucemie, ai linfomi e al mieloma. Fra i temi: Un caso paradigmatico, la Leucemia Acuta Promielocitica in cui lo scenario terapeutico è stato radicalmente rivoluzionato negli ultimi anni con percentuali di sopravvivenza e guarigione in fortissimo aumento. Per le altre forme di Leucemia Mieloide Acuta quale lo scenario terapeutico e le novità principali. Leucemia Linfoblastica acuta, anche qui grandi successi della ricerca anche con programmi di cura chemio-free Linfomi e dell’immunoterapia più avanzata con anticorpi bispecifici, di cosa si tratta e in quali forme hanno dato i migliori risultati Anche nel Mieloma gli anticorpi bispecifici mostrano efficacia importante Grande capitolo delle Car-T, sia per alcune forme di Linfomi che nel Mieloma si parla di rivoluzione, a che punto siamo, per quali forme e per quali pazienti? La possibilità di utilizzare questi farmaci non solo per pazienti in fase avanzata di malattia o che abbiano avuto numerose ricadute ma anche in prima o seconda linea, quali studi in corso? II futuro dell’ematologia e il valore della ricerca, fra l’altro l’AIL oltre all’assistenza ai pazienti è da sempre a fianco della ricerca con il sostegno al Gruppo GIMEMA.