Le patologie della mano: tecniche conservative, nuovi approcci infiltrativi, chirurgia mininvasiva
Tunnel Carpale, Rizoartrosi, Dito a Scatto, Morbo di Dupuytren o la tenosinovite di De Quervain
Dott. Rocco De Vitis, Fondazione Policlinico Universitario A Gemelli IRCCS, Roma - Presidio Columbus
Un organo prezioso, ma anche fragile, esposto, che può andare incontro a traumi, a patologie dovute ad azioni ripetute nel tempo, a patologie degenerative e infiammatorie. Stiamo parlando della mano, i cui tendini, muscoli, articolazioni e cartilagine possono aver bisogno di terapie conservative, di innovative tecniche infiltrative e della chirurgia, sempre più mininvasiva, conservativa, ed eseguita in day hospital, per poter risolvere patologie come il tunnel carpale, la rizoartrosi, il dito a scatto, il Morbo di Dupuytren o la tenosinovite di De Quervain.
Parliamo di tutto questo con il Dott. Rocco De Vitis, Medico chirurgo specialista in Ortopedia e Traumatologia, Presidio Columbus, Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, Roma
Parliamo di tutto questo con il Dott. Rocco De Vitis, Medico chirurgo specialista in Ortopedia e Traumatologia, Presidio Columbus, Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, Roma
Tunnel Carpale
Da cosa è causato e quali i sintomi? Esistono terapie conservative? Le tecniche chirurgiche e i tempi di recupero post intervento |
Rizoartrosi
Quali gesti quotidiani non si possono più compiere Il trattamento conservativo nelle fasi precoci Le tecniche chirurgiche per le condizioni avanzate |
Dito a Scatto
Diverse le tipologie di trattamento in base al grado di infiammazione Tecniche conservative o intervento chirurgico, in cosa consistono |
Tenosinovite di De Quervain
Le azioni che possono favorirlo - Le tecniche conservative (farmaci e fisioterapia) o intervento chirurgico con tecniche mininvasive |
Morbo di Dupuytren
Riconoscerlo tempestivamente per evitarne la progressione
Le nuove opzioni terapeutiche non chirurgiche ma infiltrative
ON LINE NEI PROSSIMI GIORNI
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Le nuove opzioni terapeutiche non chirurgiche ma infiltrative
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