Endoscopia Digestiva: La Gastroscopia
Quali i sintomi che portano ad effettuarla? Quali informazioni fornisce e per quali patologie
del tratto esofago-stomaco-duodeno (Celiachia, Reflusso, Helicobacter Pylori, Esofago di Barrett, Tumori...)
Come si effettua l'esame (preparazione, sedazione, biopsie...) - Il ruolo dela Recovery Room dopo l'esame
Prof. Giovanni Cammarota, Policlinico Agostino Gemelli, Roma
Come tutti gli esami invasivi la gastroscopia è un'indagine che non si esegue volentieri, ma è giusto sapere che l'esame oggi è molto più tollerabile rispetto al passato perchè il tubo è estremamente sottile e flessibile, perchè i tempi per effettuarlo non superano i 5-6 minuti, e perchè si ha la possibilità di eseguire la gastroscopia con una blanda sedazione o addirittura una sedazione profonda - che non si tratta comunque di anestesia - nei casi in cui lo si desideri. E comunque a fronte di un lieve disagio l'esame fornisce informazioni preziose per la diagnosi di molte patologie - dal reflusso gastroesofageo all'Helicobacter Pylori, dalla celiachia all'Esofago di Barrett fino ai tumori - con la possibilità di effettuare delle biopsie per esaminare il tessuto prelevato e fare esame istologico o antibiogramma in caso sia necessario. Parliamo di tutto questo con il Prof. Giovanni Cammarota, Specialista in Gastroenterologia dell'Unità di Endoscopia Digestiva del Policlinico Agostino Gemelli di Roma che ci parla dei sintomi che devono indirizzare il medico a consigliare una gastroscopia - perchè se è vero che i disturbi del tratto gastrointestinale sono estremamente diffusi e vanno dal bruciore del tratto esofageo e dello stomaco alla dispepsia, dal gonfiore addominale post prandiale alla difficoltà a digerire - è però vero che se i disturbi si protraggono nel tempo, non rispondono alle terapie e si associano ad altri sintomi sistemici come anemia, calo ponderale o diarrea è necessario un accertamento che possa portare ad una diagnosi certa e ad un percorso terapeutico personalizzato. Con il Professor Cammarota parliamo poi di come si effettua l'esame - e in sala endoscopica vedremo in tempo reale un esame eseguito dal Professore - di quale preparazione sia necessaria, di quale tipo di sedazione sia possibile nel corso dell'esame, di come viene eseguito un prelievo bioptico e di cosa è la Recovery Room, stanza in cui i pazienti sostano dopo aver effettuato l'esame - soprattutto in caso di biopsie o di sedazione - per una dimissione sicura dopo un tempo adeguato al completo recupero del paziente. In conclusione abbiamo chiesto al Professor Cammarota se tutti i pazienti possono effettuare l'esame o se vi siano alcune controindicazioni e come ci si debba comportare in caso di assunzione di farmaci nel giorno dell'esame, informazioni preziose per arrivare all'esame preparati e nella massima serenità.
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