Centro Trasfusionale del Policlinico Umberto I, Roma
Donazione del Sangue
chi beneficia di una trasfusione, i controlli sui donatori che diventano prevenzione,
le modalità di donazione, le testimonianze dei volontari
Prof.ssa Gabriella Girelli, Prof. Claudio Modini, Prof. Enrico Panzini
La donazione di sangue è un gesto semplice, che può essere effettuato periodicamente dalla maggior parte di noi, e che però può salvare la vita a chi ha bisogno di una trasfusione, sia in situazioni di emergenza come un incidente o un trauma sia per malattie croniche come la talassemia o in tutte le patologie onco-ematologiche o in corso di trapianti. E come ogni anno in estate la riduzione del numero dei donatori mette in difficoltà le attività programmate come alcuni interventi chirurgici perchè naturalmente le scorte vanno riservate ai casi più urgenti. E per conoscere meglio il mondo della donazione di sangue, quali sono le modalità di donazione, chi può donare e la possibilità di effettuare tutta una serie di controlli per i donatori periodici che diventano una importante fonte di prevenzione siamo andati a visitare uno fra i maggiori centri trasfusionali italiani, il Centro Trasfusionale del Policlinico Umberto I di Roma e abbiamo incontrato la Prof.ssa Gabriella Girelli, Responsabile del Centro Trasfusionale, il Prof. Claudio Modini, Direttore del Dipartimento di Emergenza e Accettazione e il Prof. Enrico Panzini, Specialista in Ematologia che ci hanno parlato di come i progressi della medicina consentano oggi interventi chirurgici complessi come i trapianti sia di organo che di cellule staminali nei tumori ematologici che sono possibili solo con trasfusioni di sangue, di come patologie quali la talassemia possano oggi essere gestite in modo tale da consentire una buona qualità di vita proprio grazie alle donazioni periodiche e di come sia importante poter avere una costante affluenza di donatori per poter far fronte sia alle emergenze sia ai pazienti con patologie croniche. Nel campo delle emergenze fortunatamente la chirurgia oggi tende ad utilizzare il minor numero di trasfusioni possibili ma in caso di politraumi è indispensabile poter garantire il numero necessario di sacche di sangue, ecco perchè anche prima di andare in vacanza è importante donare il proprio sangue: si avrà il vantaggio di fare un check up periodico e soprattutto si avrà l'opportunità di donare speranza a chi è malato e salvare la vita a chi proprio grazie ad una sacca di sangue potrà superare un momento drammatico. E nel visitare il centro abbiamo anche ascoltato le testimonianze dei volontari che da tanti anni donano il sangue, un gesto semplice che può fare la differenza per tante persone.
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