Immunoterapia Oncologica
Come potenziare il sistema immunitario per combattere i tumori
Nuovi Anticorpi Immunostimolatori e linfociti C ingegnerizzati le terapie più all'avanguardia
Prof. Mario Paolo Colombo, Istituto Nazionale dei Tumori, Milano
Accanto alle armi ben conosciute per combattere i tumori (chirurgia radioterapia e chemioterpia) da qualche tempo si ripongono molte speranze anche nell'immunoterapia oncologica, quindi nella possibilià di stimolare il sistema immunitario per aggredire le cellule tumorali. E per conoscere meglio l'immunoterapia oncologica abbiamo incontrato il Prof. Mario Paolo Colombo, Direttore della Struttura Complessa di Immunologia Molecolare dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano che ci ha spiegato che nonostante il nostro sistema immunitario sia deputato alla sorveglianza e all'intervento in caso di aggressione da parte di agenti esterni talvolta alcuni difetti del sistema regolatorio fanno sì che non riesca a riconoscere le cellule tumorali facendo sì che proliferino liberamente. E allora ecco che le terapie immunologiche utilizzano degli anticorpi che agiscono sui check point inibitori, togliendo in pratica il freno al sistema immunitario, mettendolo così in condizione di esprimere tutte le sue potenzialità di combattere il tumore, come ha dimostrato nel trattamento delle forme anche avanzate di melanoma. Accanto a questo si stanno mettendo a punto delle nuove armi, e cioè delle molecole immunostimolatorie che possono agire come un acceleratore appunto sul sistema immunitario andando ad intervenire non sulle cellule tumorale come le terapie tradizionali ma andando a potenziare le cellule sane. Usare questi farmaci in combinazione - e in abbinamento con radio e chemioterapia - permetterà di modulare le terapie abbassando anche le tossicità delle cure. E sempre l'immunologia propone l'utilizzo di linfociti C autologhi del paziente rivitalizzati e reinfusi nel paziente e i linfociti ingegnerizzati, i cosiddetti Car, che utilizzano molecole costimolatorie e che hanno dato risultati importanti nel trattamento delle leucemie. E oltre al melanoma e alle leucemie anche il tumore al polmone sta beneficiando di terapie immunologiche e a breve anche tumori del rene, della vescica e altri verranno trattati con una combinazioni di terapie fra cui anche quelle immunologiche. E con il Prof. Colombo abbiamo parlato anche della possibilità di far entrare l'immunologia anche in fase predittiva e preventiva andando a studiare i micro RNA circolanti che potrebbero avere origine proprio nel sistema immunitario innato. E parlando di ricerca il Professore ci ha parlato anche di un recente studio dell'Istituto Nazionale dei Tumori pubblicato su Cancer Research sui melanociti, molecole in grado di avere un ruolo protettivo e riparativo in caso di malattie infiammatorie intestinali ma che in caso di presenza di cellule tumorali, ne favoriscono la proliferazione dimostrando ancora una volta come il sistema immunitario sia protagonista assoluto nel meccanismo di crescita o di distruzione delle cellule tumorali e che l'immunologia oncologica sarà sempre più centrale nella lotta contro il cancro.
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