L'informazione sulla salute corre sul Web 2.0
Cosa cercano gli italiani su internet quando hanno un problema di salute
Il racconto di malattia sui social - Come si distingue l'informazione rigorosa e corretta
Internet ha cambiato la vita di tutti noi negli anni, e l'abitudine di cercare informazioni sul web non può che estendersi a ciò che abbiamo di più caro e quindi la nostra salute. Ma come distinguere un sito rigoroso e affidabile rispetto ad uno non verificato e scientifico? e quali informazioni cerchiamo maggiormente prima di rivolgerci al medico? Per rispondere a queste domande Merck Serono ha organizzato un convegno dal titolo "Biotecnologie ed Innovazione in Medicina sul Web 2.0. - Fonti di informazione, fruitori, linguaggi” per confrontare informazioni e conoscenze su quale rapporto hanno gli italiani con il web, se dopo aver cercato notizie si sentono ansiosi o rassicurati, quali strumenti possiamo avere per riconoscere le fonti ufficiali e quanto sia diventato importante condividere le proprie esperienze sui social e i blog, per un confronto con chi affronta esperienze simili alle nostre. Nel ambito del convegno abbiamo intervistato:
Antonio Tosco, Direttore del Dipartimento Health Outcomes & Market Access – Merck Serono S.p.A. Federico Mello - Giornalista Huffington Post e blogger del programma televisivo Ballarò Cristina Cenci - Senior Consultant Eikon Strategic e curatrice del Blog Digital Health, Nòva Il Sole24Ore Stefania Fregosi - Responsabile delle ricerche quantitative del Dipartimento Ricerche Salute Gfk Eurisko |
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