L'Inquinamento - indoor e outdoor - è causa di 7 milioni di morti l'anno
Allarme rosso e misure da adottare
Le stime dell'Organizzazione Mondiale della Sanità non lasciano dubbi, l'inquinamento - sia delle nostre case sia in esterni - sono causa di ben 7 milioni morti l'anno per malattie correlate un dato più che raddoppiato rispetto alle valutazioni del 2008, sicuramente anche grazie al fatto che i legami fra malattie cardiovascolari e inquinamento, malattie respiratorie e inquinamento e tumori e inquinamento sono più noti e quindi registrati ma anche perchè i livelli di inquinamento sono decisamente intollerabili. E se lo smog nelle grandi città è un fenomeno conosciuto e descritto, molto meno si sa dell'inquinamento all'interno delle case, non meno dannoso, dovuto a cucine a carbone, legno o biomasse. Si stima che le morti per inquinamento domestico siano qualcosa come 4,3 milioni mentre le morti causate da smog e inquinamento esterno siano 3.7 milioni. Le zone del mondo più a rischio sono il Sud-Est Asiatico e Pacifico Occidentale e le fasce più colpite quelle a reddito medio basso, ma le notizie del superamento dei limiti di inquinamento anche nelle nostre città ci fa capire che il fenomeno è trasversale. L'OMS ha intenzione di emanare nuove linee guide e imporre limiti più stringenti alle emissioni inquinanti per arginare un fenomeno che coinvolge globalmente tutti e che preoccupa anche per l'aumento di casi di problematiche respiratorie anche gravi nei bambini - recenti studi hanno rilevato che si assiste ad un aumento di wheesing - cioè il respiro sibilante - proporzionale a quanto le loro case distano da strade a traffico intenso.