Lo smog danneggia la pelle - anche dei bambini -
favorendo numerose problematiche dermatologiche
Come difendersi
Chi vive in una area urbana ad alta densità convive ogni giorno con le emissioni di gas di scarico delle macchine le famose polveri sottili, che spesso superano i livelli imposti dalla comunità europea e che tanti problemi respiratori provocano sia nel breve periodo che a lungo termine. Ma l'esposizione allo smog danneggia anche la pelle, rendendola più fragile e predisponendo a problematiche dermatologiche. Un dato su tutti: nei bambini che crescono in città con alti livelli di smog negli ultimi dieci anni sono aumentati del 10% i casi di dermatite atopica. La pelle si fa più sottile, più secca, le rughe e le macchie aumentano e perfino l'acne peggiora in condizioni di smog. Problematiche come l'eczema e gli eritemi in città ricche di smog sono aumentate negli ultimi dieci anni rispettivamente del 9 e del 7%. Come proteggersi dunque? Sicuramente detergendo la pelle con prodotti delicati e non schiumogeni che favoriscono la secchezza cutanea, applicando creme con protezione solare che protegge anche dallo smog e seguendo un'alimentazione ricca di antiossidanti - frutta e verdura in primis - oltre che bere molta acqua che favorisce l'idratazione dell'organismo e di conseguenza della pelle.