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LOTTA  AL  COVID-19: MOLNUPIRAVIR  PRIMO  FARMACO  ANTIVIRALE  ORALE
DIMEZZA  IL  RISCHIO  DI OSPEDALIZZAZIONE  E  MORTE  NELLE FORME  LIEVI  E  E  MODERATE
MERCK  CHIEDE  L'AUTORIZZAZIONE  ALL'FDA


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Nella lotta contro la COVID 19 è stata annunciata una notizia di grande rilievo e cioè che MOL-NU-PI-RA-VIR farmaco orale frutto della ricerca della azienda statunitense Merck, nota in Italia come MSD, negli studi clinici di fase 3 ha dimezzato il rischio di ospedalizzazione e di morte in pazienti con forme lievi o moderata di COVID ma con fattori di rischio per sviluppare complicanze. Molnupiravir è un farmaco in sviluppo clinico orale di un potente analogo ribo-nucleo-sidico che inibisce la replicazione di SARS-CoV-2, l’agente causale della COVID-19.
Molnupiravir ha dimostrato di essere attivo in diversi modelli preclinici di SARS-CoV-2, inclusi la profilassi, il trattamento e la prevenzione della trasmissione. E’ attivo nei confronti della maggior parte delle più comuni varianti di SARS-CoV-2 comprese Gamma, Delta e MU. il reclutamento dei pazienti nello studio è stato interrotto anticipatamente in base a questi risultati positivi  e ora Merk intende richiedere l’autorizzazione all’uso per emergenza negli Stati Uniti nel più breve tempo possibile e, allo stesso tempo, richiedere l’autorizzazione alle agenzie regolatorie di tutto il mondo per mettere l’antivirale a disposizione del maggior numero di pazienti. Se autorizzato, molnupiravir potrebbe essere il primo farmaco antivirale per il trattamento del COVID-19, e la somministrazione orale e non infusionale in ospedale lo rende una opzione terapeutica di grande impatto nella lotta al Sars cov 2
 
Già prima di ottenere i risultati dello studio MOVe-OUT, Merck ha iniziato la produzione di molnupiravir assumendosi interamente il rischio. Intende produrre 10 milioni di dosi entro la fine del 2021 e un numero maggiore di dosi sarà prodotto nel 2022.
L’azienda  si è impegnata ad assicurare un accesso tempestivo a molnupiravir su scala globale nel caso di approvazione o autorizzazione, e per agevolarne la diffusione intende adottare una politica differenziata dei prezzi basata sul reddito dei singoli stati  e ha annunciato di aver sottoscritto accordo con produttori di farmaci generici per accelerare la disponibilità di molnupiravir in più di 100 paesi a basso e medio reddito.
Una potente arma contro il COVID quindi, che speriamo possa contribuire, insieme ai vaccini, a sconfiggere definitivamente la pandemia a livello globale.

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