Rapporto AIGO "Le Malattie gastro intestinali dove e come vengono curate?"
L'appropriatezza diagnostica e terapeutica fondamentale per una buona prognosi
Il ricovero in strutture dedicate sia per i casi acuti che per pazienti cronici l'obiettivo da raggiungere
Prof. Antonio Bazano, Ospedale Cardarelli - Napoli
Quale percorso seguono i pazienti con malattie dell'apparato digerente? I casi acuti come una emorragia gastrica o pazienti con patologie croniche come la cirrosi, o rettocolite ulcerosa hanno una appropriata valutazione diagnostica e terapeutica? Due numeri rispondono a questa domanda e cioè che a fronte di più di 800.000 pazienti ricoverati in Italia per malattie gastrointestinali solo il 7.4% viene seguito in un reparto dedicato di gastroenterologia. Questa fotografia emerge da un lavoro congiunto fra l'Associazione Italiana Gastroenterologi ed Endoscopisti ospedalieri (AIGO) e il Ministero della Salute che hanno presentato un rapporto basato sull'analisi di quasi 5.000.000 di pazienti ricoverati in Italia fra il 2010 e il 2014 per malattie dell'apparato digerente al fine di verificare l'appropriatezza del ricovero e delle cure ricevute. A fianco della percentuale di pazienti trattati in reparti specialistici un altro dato emerge chiaramente dal rapporto e cioè che la mortalità dei pazienti con patologie gastrointestinali raddoppia quando non è seguiti all'interno di una unità di gastroenterologia (rispettivamente 4.1% e 2.2%). Nella conferenza di presentazione dei dati che si è svolta al Ministero della Salute e Roma si sono analizzate le criticità che impediscono ad ogni paziente di avere accesso ad un percorso corretto di ricovero e cura (soprattutto il fatto che a fronte dei grandi numeri di pazienti con patologie acute e croniche dell'apparato gastrointestinale in Italia non tutti gli ospedali hanno un reparto di Gastroenterologia) e quali strategie possono essere messe un atto per far sì che sia nel caso di un ricovero d'urgenza sia nel follow up di una patologia cronica il paziente possa contare sul miglior percorso di diagnosi e cura.
Abbiamo intervistato nel corso della Conferenza Stampa: Prof. Antonio Balzano, Presidente AIGO Dott. Massimo Casciello, Direttore Generale Sistemi Informativi e Statistica Ministero della Salute |
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