MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE IMMUNOMEDIATE (REUMATICHE E INTESTINALI)
LA GESTIONE MULTIDISCIPLINARE QUANDO I SINTOMI EXTRA-ARTICOLARI ED EXTRA-INTESTINALI SONO CONCOMITANTI
Oltre un terzo delle persone con una malattia infiammatoria cronica intestinale quindi malattia di Crohn o rettocolite ulcerosa può presentare anche sintomi di altre malattie immunomediate, in particolare malattie reumatologiche, ma anche chi è affetto da artrite reumatoide o spondiloartite può presentare nel tempo sintomi extrarticolari in particolare gastrointestinali. Da queste informazioni emerge forte la necessità di una maggior attenzione nel momento della diagnosi e di un approccio multidisciplinare reumatologo gastroenterologo per gestire al meglio il percorso terapeutico di ogni paziente. Ne parliamo con il Prof. Roberto Caporali, Direttore delle Reumatologia del ASST Gaetano Pini-CTO di Milano e Direttore della Scuola di specializzazione in Reumatologia dell’Università degli Studi di Milano a cui abbiamo chiesto:
Il legame fra malattie infiammatorie intestinali e reumatologiche, il terreno comune è l’infiammazione immunomediata?
Sono manifestazioni della stessa malattia o comorbidità? Lo avete capito?
Quanti pazienti che ricevono una diagnosi di malattia infiammatoria intestinale valutati anche per il quadro reumatologico e viceversa? Si conosce a sufficienza questo legame? E quali sono i campanelli d’allarme, le cosiddette red flags?
Sintomi extra articolari o extra intestinali spesso insorgono in un secondo momento, la gestione multidisciplinare può prevenire o comunque gestire meglio la concomitanza delle due patologie? (minor risposta alle malattie quando c’è concomitanza)
Approccio multidisciplinare ma anche sinergia fra specialisti per ottenere la remissione della patologia di base ma anche delle altre manifestazioni.
Le novità terapeutiche per percorsi personalizzati per mandare in remissione entrambe le manifestazioni