Misurazione e Controllo del dolore nei bambini:
all'Ospedale Bambino Gesù un Ambulatorio dedicato
Un ambulatorio
dedicato, tecniche
di 'sedazione cosciente', metodi di preparazione al prelievo di
sangue, sistemi di
autovalutazione del dolore: sono alcune delle iniziative
promosse Bambino Gesù nell'ambito
del progetto
"Ospedale senza dolore". Domenica prossima, 25
maggio, si celebra in tutta Italia la XIII
Giornata Nazionale del Sollievo. In ambito pediatrico,
l'Ospedale della Santa Sede adotta dal 2006 protocolli e procedure
internazionali per effettuare in modo sistematico, cioè per tutti i piccoli pazienti
trattati, la valutazione
e il controllo terapeutico del dolore.
Il dolore è importante quanto altri parametri vitali e conoscerne il livello è presupposto necessario per la scelta del trattamento. La sua misurazione (intensità, durata, frequenza, localizzazione e tipo) viene eseguita con modalità specifiche a seconda dei casi attraverso l'uso di apposite scale. Quella per i bambini dai 4 anni in su, quindi in grado di spiegare la sensazione di dolore, utilizza il confronto con una serie di "faccine" sorridenti o in lacrime; altre si basano sull'analisi dei comportamenti (pianto, movimenti degli arti, etc.) e di altri parametri da parte del personale sanitario appositamente formato.
Per prevenire l'insorgenza del dolore, ridurre al minimo la sua percezione e contenere paura, ansia e stress sia nei bambini che nelle famiglie, il Bambino Gesù ricorre a numerosi strumenti. Il "prelievo con il sorriso" è l'insieme delle modalità per ridurre la paura di affrontare il prelievo di sangue. La "sedazione cosciente" (sedazione tramite protossido d'azoto), è una alternativa all'anestesia generale per le cure dentali. Utilizzabile anche nei bambini molto piccoli, dai 4 anni in poi, permette di prevenire l'ansia e di diminuire la percezione del dolore. E' stata avviata anche la formazione dei genitori alla valutazione del dolore dei figli: dopo un intervento di chirurgia ambulatoriale gli infermieri insegnano alle famiglie il corretto utilizzo delle scale di valutazione in modo tale che possano adottare, una volta a casa, la terapia più appropriata.
Dal 2003 è attivo anche l'Ambulatorio della terapia del dolore. Nelle sedi di Palidoro, Santa Marinella e Roma-San Paolo è possibile sottoporre i bambini a una visita per la valutazione di qualsiasi tipo di dolore non neoplasico (ovvero non dipendente da formazioni tumorali). Effettuata la diagnosi, viene stabilito il tipo di trattamento più adeguato che può essere farmacologico e non (tecniche di riflessoterapia, agopuntura). Presso l'Ambulatorio vengono seguiti ogni anno circa 100 bambini.
In occasione della Giornata Nazionale del Sollievo l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù organizza l'incontro aperto a tutti dal titolo "Come prendere in cura i bambini e il loro dolore acuto e cronico". L'appuntamento è domenica 25 maggio 2014, dalle 9 alle 12, presso la Seminary room della sede di Palidoro (Via Torre di Palidoro, snc – Fiumicino).
Fonte: Ufficio Stampa Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma
Il dolore è importante quanto altri parametri vitali e conoscerne il livello è presupposto necessario per la scelta del trattamento. La sua misurazione (intensità, durata, frequenza, localizzazione e tipo) viene eseguita con modalità specifiche a seconda dei casi attraverso l'uso di apposite scale. Quella per i bambini dai 4 anni in su, quindi in grado di spiegare la sensazione di dolore, utilizza il confronto con una serie di "faccine" sorridenti o in lacrime; altre si basano sull'analisi dei comportamenti (pianto, movimenti degli arti, etc.) e di altri parametri da parte del personale sanitario appositamente formato.
Per prevenire l'insorgenza del dolore, ridurre al minimo la sua percezione e contenere paura, ansia e stress sia nei bambini che nelle famiglie, il Bambino Gesù ricorre a numerosi strumenti. Il "prelievo con il sorriso" è l'insieme delle modalità per ridurre la paura di affrontare il prelievo di sangue. La "sedazione cosciente" (sedazione tramite protossido d'azoto), è una alternativa all'anestesia generale per le cure dentali. Utilizzabile anche nei bambini molto piccoli, dai 4 anni in poi, permette di prevenire l'ansia e di diminuire la percezione del dolore. E' stata avviata anche la formazione dei genitori alla valutazione del dolore dei figli: dopo un intervento di chirurgia ambulatoriale gli infermieri insegnano alle famiglie il corretto utilizzo delle scale di valutazione in modo tale che possano adottare, una volta a casa, la terapia più appropriata.
Dal 2003 è attivo anche l'Ambulatorio della terapia del dolore. Nelle sedi di Palidoro, Santa Marinella e Roma-San Paolo è possibile sottoporre i bambini a una visita per la valutazione di qualsiasi tipo di dolore non neoplasico (ovvero non dipendente da formazioni tumorali). Effettuata la diagnosi, viene stabilito il tipo di trattamento più adeguato che può essere farmacologico e non (tecniche di riflessoterapia, agopuntura). Presso l'Ambulatorio vengono seguiti ogni anno circa 100 bambini.
In occasione della Giornata Nazionale del Sollievo l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù organizza l'incontro aperto a tutti dal titolo "Come prendere in cura i bambini e il loro dolore acuto e cronico". L'appuntamento è domenica 25 maggio 2014, dalle 9 alle 12, presso la Seminary room della sede di Palidoro (Via Torre di Palidoro, snc – Fiumicino).
Fonte: Ufficio Stampa Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma