Neuroprotezione nel sistema visivo
nelle malattie degenerative della retina (patologie genetiche) e del nervo ottico (glaucoma)
Impedire la morte cellulare dei nervi ottici con farmaci di ultima generazione
L'oftalmologia molecolare per la terapia genica e interventi di neuroprotezione
che portino ad un recupero funzionale delle cellule
Prof. Aldo Caporossi, Prof. Benedetto Falsini, Policlinico Agostino Gemelli, Roma
Quando si parla di processi neurodegenerativi si pensa solitamente a malattie come l'Alzheimer, il Parkinson, ma anche patologie a carico dell'occhio e della sua rete neurale possono essere colpite da patologie neurodegenerative, come ad esempio la retina in caso di alcune gravi patologie genetiche che possono portare alla cecità o i nervi ottici, danneggiati da una patologia purtroppo spesso diagnosticata tardivamente come il glaucoma. E' importante quindi parlare di neuroprotezione nel sistema visivo in caso di malattie degenerative, per impedire la morte cellulare e dove possibile mettere in atto una strategie di recupero funzionale attraverso farmaci di ultima generazione o addirittura di terapia genica che possa riparare il danno molecolare. E per fare il punto sulle conoscenze attuali e per comprendere meglio i futuri scenari di cura di un glaucoma resistente o di patologie genetiche della retina si è svolto a Rom, al Policlinico Agostino Gemelli, un Convegno che ha riunito esperti oftalmologi e neurologi per un confronto che porti a nuove proposte terapeutiche. Abbiamo incontrato il presidente del Convegno, il Prof. Aldo Caporossi, Direttore della Clinica Oculistica del Policlinico Gemelli e il Prof. Benedetto Falsini, Professore di Oftalmologia all'Università Cattolica di Roma che ci hanno spiegato come sia fondamentale attingere ai farmaci comunemente utilizzati per malattie come il Parkinson anche in caso di danni al nervo ottico o alla retina perchè la neuroprotezione impedisce la morte cellulare e in alcuni casi favorisce anche un recupero funzionale delle cellule danneggiate dalla malattia. Rallentare l'evoluzione delle patologie è quindi fondamentale - come pure una diagnosi precoce nel caso del glaucoma che è importante per poter controllare la malattia nel tempo (anche con terapia laser o chirurgica coma la trabecolectomia) e ancor più importante è poter andare a riparare il danno molecolare genetico con farmaci. E' un campo nuovo di esplorazione, la oftalmologia molecolare, ma è in grado di dare risposte a patologie che fino ad ora venivano considerate intrattabili ed è in grado soprattutto di migliorare la qualità di vita di pazienti di ogni età.
|
Cliccare su 1080p per vedere il Video in Full HD
Cliccare sul rettangolo in basso a destra per lo schermo intero |