Ospedali sicuri nella fase 2: i percorsi Covid free per prevenzione, urgenze, cronicità Riprendere l'attività e mantenere alta la guardia contro tutte le altre problematiche di salute PROF. ANTONIO GASBARRINI, DIRETTORE AREA DI MEDICINA INTERNA, GASTROENTEROLOGIA E ONCOLOGIA MEDICA
Quanti sono gli esami diagnostici rimandati in queste settimane? E le visite di controllo? Sicuramente molte, come pure molti sono i percorsi terapeutici che hanno dovuto essere rimodulati, ma alcune patologie necessità di continuità assistenziale, alcuni interventi urgenti non possono essere rimandati, come pure una indagine diagnostica, dal momento che sappiamo bene come la diagnosi precoce sia essenziale per poter trattare efficacemente alcune patologie come quelle oncologiche. Senza contare che lo stress di questi giorni sta influenzando negativamente l’andamento di molte patologie autoimmuni, e slatentizzando alcuni disturbi fino ad ora sotto controllo. Il Prof. Gasbarrini ci racconta di come il Policlinico Gemelli si stia dotando di un percorso “pulito” che garantisca in sicurezza l’accesso ai pazienti che debbano recarsi in ospedale - il dato di un netto alo di accessi al pronto soccorso per disturbi cardiovascolari dimostra quanto sia pericoloso trascurare alcuni sintomi - perché l’emergenza Covid va gestita e affrontata con tutte le energie possibili ma va anche mantenuta alta la guardia contro tutte le altre problematiche di salute, e sapere di potersi recare in ospedale con fiducia e in sicurezza è un prezioso passo avanti verso il ritorno alla normalità.