Per combattere la carie fondamentale il corretto uso dello spazzolino da denti - impariamo le mosse giuste per non danneggiare lo smalto e rimuovere la placca -
e conoscere i cibi "protettivi", perchè mangiarli regolarmente aiuta a prevenire la formazione della placca batterica
Streptococcus Mutans, uno nome sconosciuto ai più, ma responsabile di una problematica diffusissima, la carie dentale. Il batterio che può essere combattuto con le ormai note regole igieniche, e cioè lavandosi i denti dopo mangiato - ma è importante come si lavano i denti perchè spazzolarli "a caso" può anche essere dannoso per lo smalto senza riuscire ad eliminare la placca batterica. A questo proposito poche regole da seguire, vediamo brevemente quali: la prima cosa è dotarsi di uno spazzolino di buona marca - da cambiare al massimo ogni tre mesi ma preferibilmente ogni mese - poi imparare ad orientare le setole dello spazzolino a 45° rispetto al dente, spazzolando sempre in senso verticale partendo dalla gengiva. Questi movimenti vanno ripetuti sia nella parte esterna che in quella interna e per raggiungere i punti più nascosti - la parte interiore degli incisivi per esempio - si deve posizionare lo spazzolino in senso verticale. Sciacquare spesso lo spazzolino per evitare che la placca rimossa rimanga all'interno della bocca. Naturalmente a compimento dell'operazione di pulizia va sempre usato - o almeno una volta al giorno, la sera - il filo interdentale che garantisce una rimozione completa della placca più recente. Per chi ha difficoltà a far passare il filo tra gli spazi stretti dei denti esistono in commercio dei fili piatti che riescono a passare con facilità senza danneggiare le gengive. Un campanello d'allarme nel lavare i denti è il sanguinamento delle gengive, in quel caso è indispensabile una seduta di igiene orale dal vostro dentista, trattamento comunque consigliato almeno una volta l'anno. E veniamo all'alimentazione. Se l'abbinamento zuccheri e carboidrati è estremamente dannoso perchè favorisce la formazione del batterio, vi sono alcuni alimenti che possono contrastare la formazione della placca batterica. Il cacao è uno fra questi, ma anche il caffè, il vino (nel caso di questi due ultimi attenzione però alla formazione di macchie giallastre sui denti nel tempo) i formaggi, i mirtilli che hanno un forte potere antibatterico, lo yogurt e tutti gli integratori a base di probiotici perchè i fermenti lattici proteggono dalla formazione di batteri, i funghi, la cicoria e tutte le verdure crude che con la masticazione prolungata favoriscono l'eliminazione dei residui di cibo.