Per mantenersi in salute fisica e mentale è importante non solo fare 30 minuti di attività fisica al giorno, ma anche camminare o comunque muoversi almeno 10 minuti ogni ora per evitare la "Sitting Desease" la "Malattia dello stare seduti", legata a molte patologie
Passiamo gran parte della nostra vita seduti, a lavorare, la sera davanti alla televisione o al computer e anche se riusciamo a fare i raccomandati 30 minuti di attività fisica al giorno passiamo mediamente fra le 10 e le 15 ore seduti al giorno, e questo non fa bene al nostro organismo, che fino ad un secolo fa era abituato ad un movimento molto più continuativo. E nasce così la "Sitting Desease", cioè la "Malattia dello stare Seduti" che è stata legata negli studi a ben 34 diverse patologie - dalle patologie metaboliche come il diabete, alle patologie cardiocircolatorie come ictus e cardiopatie, fino al cancro e alle patologie neurodegenerative che comportano un declino cognitivo. Da recenti studi è emerso che le persone che fanno una vita in cui il tempo passato seduti è minore vivono più a lungo. Cosa fare per ovviare a ciò? Bastano poche semplici regole: ricordarsi di muoversi dalla sedia o dalla poltrona almeno una decina di minuti ogni ora, approfittare di una telefonata per camminare, svolgere attività in casa muovendosi da una stanza all'altra, uscire per una piccola commissione ogni giorno, magari se si ha una cyclette usarla mentre si guarda la televisione. E se questo è vero per tutti nel caso degli anziani diventa molto più importane per mantenersi attivi da un punto di vista fisico e mentale negli anni in cui, dopo aver smesso di lavorare, si hanno meno occasioni di uscire e di muoversi ogni giorno.