Premio Letterario "A Fianco del Coraggio"
Dar voce a chi vive accanto a chi combatte ogni giorno malattie croniche o severe
Il premio quest'anno è dedicato all'emofilia, patologia rara che colpisce soprattutto gli uomini
per la quale oggi sono disponibili farmaci innovativi long acting e sottocutanei per migliorare
il decorso clinico (minor sanguinamenti e minor danni articolari) e la qualità di vita
Ascoltare la voce dei pazienti, ma soprattutto la voce di chi vive accanto a chi combatte malattie croniche, o severe, questo è il valore e l’obiettivo del concorso letterario “A fianco del coraggio” promosso da Roche e giunto alla terza edizione, che dopo aver raccolto le storie degli uomini che vivono accanto a donne con tumore al seno e con sclerosi quest’anno è dedicato all’emofilia, una patologia rara ma non così rara, legata ad un difetto dei fattori di coagulazione del sangue, che colpisce prevalentemente gli uomini ed è simbolo di fragilità ma anche di forza e di coraggio, e che oggi grazie a terapie sempre più efficaci, long acting e sottocutanee permette di vivere una vita praticamente normale, con una miglior prognosi e qualità.
Ancora una volta saranno gli uomini a raccontare fino al 31 gennaio sul sito “A fianco del coraggio” le storie di figli, o fratelli, a condividere emozioni quotidiane e a testimoniare le difficoltà ma anche le speranze e le progettualità dei 5000 italiani che vivono con l’emofilia. Nel corso della serata dedicata al Premio Letterario "A fianco del Coraggio" abbiamo intervistato: Antonio Coppola, Segretario Associazione Italiana Centri Emofilia Cristina Cassone, Presidente FedEmo Andrea Buzzi, Presidente Fondazione Paracelso Elisabetta Nardini, Presidente Associazione Toscana Emofilici Maurizio de Cicco, Presidente e Amministratore Delegato Roche Italia |
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