Prof. Ferdinando Schiavo
Uscire dal Bozzolo
(quando un farmaco sbagliato può mimare un parkinsonismo e mummificare la vita)
Una signora di 56 anni entra nello studio di un neurologo sorretta dai suoi figli: quattro anni prima ha avuto un intervento per una ernia del disco e quando si è svegliata dopo l'anestesia era confusa... da quel momento un precipitare di eventi ha fatto sì che alla signora venisse diagnosticata una demenza giovanile e che sia stata trattata con terapie combinate... al momento della visita la signora ha perso la mimica, cammina a piccoli passi, non è in grado di rispondere a semplici domande, un quadro classico di parkinsonismo. Ma qualcosa non torna all'ascolto del medico che non si arrende alla diagnosi presentata e alle immagini della Pet e allora, d'accordo con i figli, prova a scalare i farmaci... dopo una settimana i primi segni di luce e dopo qualche settimana l'inizio della rinascita... oggi sono passati 10 anni, la signora è tornata perfettamente normale e conduce una vita piena e attiva. Il Prof. Ferdinando Schiavo, specialista in Neurologia, ci racconta come un evento probabilmente cardiovascolare o cerebrale di minimo impatto durante l'intervento sia stato scambiato per un esordio precoce di demenza e trattato con farmaci che hanno mimato un parkinsonismo che non era in realtà presente. Il professore ci racconta il percorso emozionante del ritorno alla vita della sua paziente e dell'importanza di seguire sempre il proprio istinto anche in presenza di una diagnosi confermata da ripetute indagini strumentali, perchè talvolta il nostro cervello può sorprenderci più di quel che possiamo immaginare.