Resistenze agli Antiretrovirali nell'Infezione HIV-AIDS
Cause: terapia inadeguata o mancanza aderenza terapeutica - Test per le resistenze prima di iniziare la terapia - Iniziare precocemente le cure per impedire la replicazione e la mutazione del virus
Prof. Fernando Aiuti
L'infezione da Virus HIV-AIDS che esplose negli anni 80 ha oggi a disposizione molti farmaci efficaci per tenere sotto controllo la replicazione e la mutazione del virus, consentendo una buona qualità di vita nel tempo grazie alla combinazione di più antiretrovirali che prevengono l'evoluzione in AIDS conclamato. Ma cosa succede se la terapia non è adeguata o se il paziente non ha una buona aderenza terapeutica e non assume regolarmente i farmaci? Si possono instaurare le cosiddette resistenze che rendono inefficace la terapia, permettendo così al virus di replicarsi. Cosa fare in quel caso? Lo abbiamo chiesto al Prof. Fernando Aiuti, professore Emerito di Immunologia a La Sapienza Università di Roma ed esperto mondiale dell'infezione da HIV-AIDS che ci ha spiegato come la replicazione del virus nel tempo sia un fenomeno piuttosto frequente soprattutto se: 1 - la terapia è inadeguata e invece di ottenere una replicazione zero del virus permettono una minima replicazione che porta alla mutazione del virus facendo sì che il farmaco non sia più in grado di riconoscere il virus mutato oppure 2 - se il paziente dimentica di prendere la terapia o la assume in modo disordinato e discontinuo, permettendo così al virus di replicarsi al punto che il farmaco non è più in grado di controllarlo. Ecco allora l'importanza di un monitoraggio stretto (tre o sei mesi) della carica virale e soprattutto di effettuare i test di resistenza prima di iniziare la terapia anche in un nuovo paziente perchè potrebbe aver contratto il virus da un soggetto con virus già mutato anche se ancora le analisi non l'hanno rilevato e quindi partire con un virus già mutato (anche se i casi sono sporadici è comunque importante seguire questa procedura per tutti i nuovi pazienti). Fondamentale non appena si verifica l resistenza modificare la terapia escludendo la classe di farmaci a cui si è sviluppata la resistenza o addirittura le classi di farmaci perchè le resistenze possono svilupparsi a diverse categorie di farmaci. E in conclusione con il Professore parliamo dell'importanza di iniziare molto precocemente il trattamento, senza aspettare alcuni mesi come si faceva in passato, proprio per bloccare la replicazione e la mutazione il più precocemente possibile.
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