L'ATTIVITA DI RICERCA E DIAGNOSTICA DELLA RETE EMATOLOGICA LabNet DEL GIMEMA E L'ECCELLENZA DELL'UNITA' DI RICERCA BIOTECNOLOGICA DI APRIGLIANO
I grandi progressi che si sono avuti negli ultimi anni nel campo dell’ematologia sono legati alla maggior conoscenza dei meccanismi genetico molecolari alla base dei tumori del sangue che hanno permesso la messa a punto di terapie innovative più efficaci, che hanno migliorato prognosi e qualità di vita dei pazienti. E proprio strumentazioni d’avanguardia, analisi sofisticate e tecniche di diagnostica avanzate sono i cardini della rete nazionale LabNet sviluppata dal Gruppo italiano GIMEMA per creare una rete di laboratori di alta qualità al fine di offrire ai pazienti diagnosi accurate che indirizzino la scelta dei farmaci e monitorare nel tempo l’andamento della malattia e la risposta alla terapia. Fra le eccellenze della rete LabNet il Laboratorio di Unità di Ricerca Biotecnologica di Aprigliano, seicento metri quadrati di strumentazioni d’avanguardia e personale altamente qualificato, un punto di riferimento per i pazienti del Sud Italia per evitare anche il fenomeno della migrazione sanitaria L’unità di Ricerca Biotecnologica di Aprigliano è stata fortemente voluta e sostenuta negli anni da AIL che da sempre si occupa di assistenza e ricerca per essere accanto ai pazienti in tutto il loro percorso di cura. Un’eccellenza che vive oggi un momento di difficoltà legato ad un piano di riorganizzazione, una piattaforma che svolge attività di ricerca e diagnostica di altissimo profilo che tutti coloro che lavorano all’URB si augurano possa continuare a lavorare per il bene di tutti i pazienti. Ci hanno raccontato il valore della rete LabNet e dell'URB di Aprigliano: Marco Vignetti, presidente Fondazione GImema Fortunato Morabito, Direttore Scientifico URB di Aprigliano Ornella Nucci, Presidente AIL Cosenza