Scrivere a mano attiva aree del cervello fondamentali per lo sviluppo di memoria, creatività e lettura, troppi bambini ormai non lo fanno più usando solo la tastiera e anche gli adulti potrebbero migliorare la capacità di apprendimento se continuassero ogni tanto a prendere appunti a mano
Un appunto? si prende sul tablet o sullo smartphone, un testo di lavoro, anche la bozza si scrive in Word, e anche i bambini i compiti ormai sono abituati a digitarli su una tastiera di computer. E se queste procedure tecnologiche ci hanno sicuramente sveltito e facilitato in alcune procedure, è vero però che alcune aree del cervello fondamentali per lo sviluppo ad esempio di memoria, creatività o capacità di lettura non vengono attivate dall'uso di una tastiera ma solo dalla scrittura a mano. e allora ecco che i bambini dovrebbero tornare - almeno ogni tanto a fare i compiti su un quaderno, a prendere appunti scrivendo a mano e a riappropriarsi di una funzione così importante per mettere in funzione le aree del cervello deputate all'apprendimento, alla memorizzazione, alla creatività, tant'è che da studi recenti si è visto che i bambini che avevano l'abitudine di scrivere con la penna avevano una maggiore fluidità di linguaggio e utilizzavano un maggior numero di parole, segno che di un testo scritto avevano "trattenuto" più informazioni rispetto ai loro coetanei che affidavano il contenuto dei loro scritti alla tastiera, semplicemente perchè le aree del cervello come la corteccia parietale posteriore o il giro fusiforme sinistro o il giro frontale inferiore non vengono "svegliati" dall'utilizzo di mouse e tastiera. E anche per gli adulti 'utilizzo di carta e penna può essere utile nell'apprendimento di ciò che si sta scrivendo perchp nel prendere appunti si ha un tempo di riflessione maggiore e si può quindi processare con più attenzione le informazioni contenute nel testo.