Prevenzione cardiovascolare con un self-test per la diagnosi precoce di valori elevati di colesterolo Auto-test semi quantitativo sul sangue capillare per conoscere la propria area di rischio (lieve, moderato o alto) Stili di vita, integrazione nutraceutica e farmaci i vari livelli di intervento
Avere alti livelli di colesterolo nel sangue rappresenta uno fra i maggiori fattori di rischio cardiovascolare, ma l’ipercolesterolemia può rimanere silente anche per anni con la conseguenza di arrivare ad una diagnosi e ad un trattamento adeguato quando si è già prodotto un danno o manifestato un evento cardiovascolare grave. Per una corretta prevenzione le linee guida internazionali suggeriscono periodici controlli dei valori di colesterolo, e oggi alle tradizionali analisi del sangue si aggiunge uno strumento in più, Armolipid My Test colesterolo, un self test monouso, semi-quantitativo, basato sul sangue capillare, che può fornire una prima indicazione sulla propria area di rischio, che può essere basso, moderato o alto, così da poter avviare, laddove sia necessario, e con la consulenza del medico di riferimento, un percorso di prevenzione primaria fatta da stili di vita, integratori nutraceutici specifici, che abbiano quindi alle spalle degli studi scientifici a supporto, e in caso il medico lo ritenga opportuno, l’assunzione di terapie mirate e personalizzate, soprattutto oggi che sono a disposizione nuove classi di farmaci da usare anche in combinazione per rientrare nel valori ottimali di colesterolo, per i quali vale sempre il detto “the lower the better”, e cioè più sono bassi meglio è. Nel corso della presentazione del test Armolipid My Test abbiamo intervistato: Alberico Catapano, Università di Milano Matteo Pirro, Università degli Studi di Perugia Isabella Cecchini, IQVIA Matteo Surace, Head of Medical Affairs Mylan
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