Spingere i propri figli a fare sport agonistico fin da piccoli non serve a farli diventare campioni, anzi, spesso fa abbandonare l'attività fisica da adolescenti
Vai all'Intervista con il Prof. Capua su quando e come praticare attività fisica nelle varie età della vita
La speranza e la prospettiva che il proprio figlio possa un giorno diventare un campione sportivo spinge molti genitori a imporre allenamenti molto intensi anche a bambini molto piccoli, fino a farli iniziare intorno ai tre anni come rivelano alcuni studi. Ma programmare una carriera sportiva può ottenere l'effetto contrario perchè i bambini, sottoposti a turni di allenamenti troppo pesanti e troppo ripetitivi tendono poi ad abbandonare ogni forma di attività fisica durante l'adolescenza, periodo tipico di ribellione alle regole imposte dai genitori. Allora cosa fare, fermo restando che l'attività fisica fa benissimo anche ai bambini più piccoli, soprattutto in una società dove l'obesità infantile - causata anche dalla sedentarietà - è in costante aumento? Far fare attività fisica libera, e cioè cambiando sport ogni volta che un bambino lo chiede, mantenendo il livello di allenamento ad una forma di gioco e non di obbligo, assecondandolo se preferisce uno sport in cui non eccelle perchè sarà comunque più felice piuttosto che praticare uno sport in cui riesce bene ma che non gli piace o che lo annoia. Molto positivo anche il lasciarli liberi di sperimentare nuove discipline, perchè la conoscenza di nuovi sport, magari di quadra apre la mente e aiuta la socializzazione, mentre i lunghi allenamenti solitari - magari con un maestro per far sì che si perfezioni la tecnica di tennis o di nuoto - diventano un triste obbligo che spinge il bambino ad odiare quella disciplina e ad abbandonarla il prima possibile. Lo sport deve rendere i bambini allegri e felici, non piccoli campioni programmati come le sorelle Williams per fare un esempio, campionesse sicuramente ma anche adolescenti schiave di orari e turni sui campi da tennis. I medici sportivi che hanno condotto questo studio hanno inoltre rilevato che tutti gli atleti di successo nell'età del college, non avevano iniziato a praticare assiduamente uno sport prima dei dieci anni, mentre gli adolescenti che abbandonano lo sport dopo aver iniziato un allenamento intensivo prima dei dieci anni raggiunge il 33%.