"Stato dell'Oncologia in Italia" 2019
Eccellenze e aspetti da migliorare dei percorsi diagnostico-terapeutico-assistenziali
nelle strutture oncologiche italiane
Quando si riceve una diagnosi di tumore le domande che ci si pongono sono molte, fra queste sicuramente: esistono terapie innovative efficaci? Quali sono i centri d’eccellenza? E ancora esistono reti oncologiche multidisciplinare che possano gestire i bisogni fisici e psicologici nel percorso di cura? A queste domande risponde anche quest’anno il documento “Lo stato dell’Oncologia in Italia 2019” presentato da AIOM in Senato che sottolinea luci ed ombre delle oltre 300 strutture oncologiche italiane, evidenziando l’aumento della sopravvivenza e la rivoluzione terapeutica degli ultimi ani legata allo studio molecolare dei tumori, il valore delle unità dedicate alle singole neoplasie come le breast unit e la crescente presenza della figura dello pisconcologo nelle equipe dei curanti, ma anche una carenza nei servizi di assistenza domiciliare, la necessità di implementare le reti oncologiche nelle varie regioni per uniformare il percorso diagnostico terapeutico assistenziale e il bisogno di maggior risorse per i farmaci più innovativi.
Nel corso della presentazione del documento "Lo stato dell'Oncologia in Italia" 2019 abbiamo intervistato: Stefania Gori, Presidente Nazionale AIOM Giordano Beretta, Presidente Eletto AIOM Fabrizio Nicolis, Presidente Fondazione AIOM |
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