BETA TALASSEMIA O ANEMIA MEDITERRANEA DISPONIBILE LUSPATERCEPT PER RIDURRE IL CARICO TRASFUSIONALE E REGALARE TEMPO E QUALITA' DI VITA AI PAZIENTI E AI LORO FAMILIARI
La talassemia, o anemia mediterranea, colpisce circa 5000 persone solo in Italia. E’ una malattia genetica ereditaria ed è caratterizzata da una forte anemia che costringe fin da bambini a frequenti trasfusioni di sangue che significa trascorrere lunghe ore nei centri di ematologia ogni 15 20 giorni. Negli ultimi anni la ricerca ha ottenuto grandi progressi per la gestione della talassemia in termini di sicurezza delle trasfusioni per la prevenzione di infezioni, in termini di nuovi farmaci chelanti orali per abbassare la concentrazione di ferro conseguente alla trasfusione e novità più recente l’approvazione di una nuova molecola, LUSPATERCEPT, frutto della ricerca di Bristol Myer Squibb, che negli studi ha dimostrato di poter ridurre nel 70% dei pazienti il carico trasfusionale, allungando l’intervallo fra una trasfusione e l’altra e diminuendo il numero di unità di sangue da trasfondere. Un avanzamento della ricerca che si traduce in un sensibile miglioramento della qualità di vita, un farmaco che dona tempo ai pazienti. Tempo per la loro vita, tempo da dedicare alla famiglia, al lavoro, alla socialità. In occasione della Giornata Mondiale della Talassemia abbiamo incontrato il Dott. Roberto Lisi, Responsabile Unità Operativa Dipartimentale Talassemia ARNAS Garibaldi di Catania che ci ha spiegato cosa significa oggi poter dire ad un paziente che potrà ridurre i giorni da trascorrere in ospedale e il numero di trasfusioni.