Test BRCA per il carcinoma ovarico e della mammella Uniformità di accesso al test e informazione per tutte le pazienti che possono beneficiare di farmaci mirati e per le componenti della famiglia per una prevenzione personalizzata Documento ONDA "call to acion" per la prevenzione e la cura
Il tumore al seno e il tumore ovarico hanno spesso un’origine genetica e la possibilità di identificare la mutazione con il test BRCA è un’opportunità non solo per le pazienti che possono beneficiare di terapie sempre più innovative ed efficaci (target therapy basate su molecole che colpiscono selettivamente le cellule tumorali legate alla mutazione) ma anche per le familari che possono scoprire se sono a rischio di sviluppare un tumore negli anni e impostare un percorso di prevenzione personalizzata che può andare da una sorveglianza più stringente ad una profilassi chirurgica come nel caso di Angelina Jolie. Una grande opportunità dicevamo ma oggi in Italia l’accesso ai test è ancora troppo difficoltoso, con grandi disuguaglianze fra regione e regione anche in termini di rimborsabilità. Ecco perché Onda, L’osservatorio Nazionale Salute della Donna ha promosso un incontro per favorire dei protocolli informativi uniformi (solo ad una donna su tre viene proposto il test) e per migliorare l’accessibilità al test. Aumentare la sensibilizzazione e l’informazione mirata è l’obiettivo da raggiungere ed è per questo che Onda ha presentato il documento “Test BRCA: call to action per la prevenzione e cura del carcinoma ovarico e della mammella”. Nel corso del Convegno dedicato al Test BRCA organizzato da Onda abbiamo intervistato: Francesca Merzagora, Presidente Onda, Osservatorio nazionale salute della donna Massimo Massagrande, Direttore Elma Research Claudio Mencacci, Presidente Comitato tecnico scientifico Onda
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Stefania Gori, Dipartimento di Oncologia, Ospedale Sacro Cuore Don Calabria, Negrar (VR) Nicoletta Colombo, Ginecologia Oncologia Medica, Istituto Europeo di Oncologia, Milano Alberta Ferrari, SSD Senologia, Fondazione IRCCS Policlinico “San Matteo”, Pavia Liliana Varesco, UOS Centro Tumori Ereditari, Ospedale Policlinico San Martino, Genova Fabrizio Nicolis, Presidente Fondazione AIOM Associazione Italiana di Oncologia Medica Ornella Campanella, Presidente aBRCAdaBRA Onlus Nicoletta Cerana, Presidente, Acto Onlus, Alleanza contro il tumore ovarico