Trapianto di Rene da donatore non compatibile
Nuova tecnica che rende possibile un trapianto da vivente anche con gruppo sanguigno non compatibile
Plasmaferesi e terapie immunosoppressive per 30 giorni prima del trapianto
Quali requisiti deve avere il donatore, tecnica chirurgica laparoscopica per il donatore
L'importanza di informare i pazienti di questa rivoluzione che cambierà la storia dei trapianti
Prof. Franco Citterio, Policlinico Agostino Gemelli, Roma
L'insufficienza renale cronica nelle fasi terminali porta quasi sempre alla dialisi, terapia salvavita che però nel lungo termine può comportare un affaticamento a livello cardiaco e un progressivo deterioramento organico, motivo per il quale il trapianto di rene rappresenta l'opzione migliore. Il limite fino ad oggi per un trapianto da vivente - quindi con un donatore che fosse un familiare o un amico - era la compatibilità del gruppo sanguigno, ma da pochi mesi una nuova tecnica permette di aggirare questo ostacolo, rivoluzionando di fatto la storia del trapianto di rene perchè sarà possibile evitare del tutto il ricorso alla dialisi e quando l'insufficienza renale si avvia alla fase terminale proporre al paziente questa straordinaria innovazione. La nuova tecnica è stata messa a punto in Giappone ed oggi viene eseguita anche in Italia in alcuni centri selezionati, tra i quali il Policlinico Agostino Gemelli di Roma dove abbiamo incontrato il Prof. Franco Citterio, Responsabile del Centro Trapianti di Rene del Policlinico Agostino Gemelli di Roma che ci ha spiegato come, attraverso una "pulitura" del sangue del ricevente effettuata tramite plasmaferesi e una terapia immunosoppressiva iniziata 30 giorni prima del trapianto sia possibile effettuare un intervento in piena sicurezza. La selezione del donatore passa attraverso un attento screening per valutarne l'idoneità e l'intervento al donatore viene effettuato in laparoscopia con tempi di recupero molto ridotti. La possibilità quindi di avviarsi ad un trapianto il più precocemente possibile è un nuovo paradigma di cura che porterà un netto miglioramento della qualità di vita di tutti coloro che fino ad oggi hanno dovuto aspettare lunghi anni prima di trovare un donatore compatibile, rivoluzionando di fatto la storia del trapianto di rene.
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