TUMORE DEL SENO: PRESENTATO "ONCONNEXT" DOCUMENTO CONDIVISO FRA ASSOCIAZIONI PAZIENTI E CLINICI CON 10 PRIORITA' PER MIGLIORARE L’ASSISTENZA TERRITORIALE E LE CURE DI PROSSIMITA' . PAROLA CHIAVE CONTINUITA' CON I CENTRI DI RIFERIMENTO
Sono 55 mila le donne che ogni anno ricevono una diagnosi di tumore al seno in Italia. Grazie a terapie sempre più efficaci e personalizzate la guarigione e il controllo di malattia nel tempo, anche per le forme più avanzate, sono obiettivi oggi raggiunti. Perché questo traguardo sia possibile per ogni donna è importante ora che i percorsi di cura siano rafforzati nel rapporto fra ospedali e territorio per dar vita ad un nuovo modello organizzativo caratterizzato dalla continuità assistenziale e dalla prossimità, perché è facile comprendere come l'assistenza domiciliare o non dover affrontare lunghi viaggi per ricevere le cure garantisca una migliore qualità di vita alle pazienti e alle loro famiglie. Per raggiungere questo obiettivo è stato presentato alla Camera dei deputati il documento “Onconnext, Tumore al seno e oncologia territoriale, un binomio necessario” 10 proposte concrete per la messa a punto della medicina del territorio, così preziosa nella sanità post covid. Il paper è stato realizzato dalle principali associazioni di pazienti con tumore al seno e con il contributo di clinici di eccellenza, una sinergia virtuosa che raccoglie le voci più significative di un percorso di cura. Ci hanno presentato il documento Rossana Berardi, Professore Ordinario di Oncologia all’Università Politecnica delle Marche e Direttore della Clinica Oncologica dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona Rosanna D'Antona, presidente Europa Donna Italia Sonia Carisi, Incontra Donna Sen. Paola Boldrini, Presidente Intergruppo Cronicità, Senato Fra i temi: L'Innovazione terapeutica e la personalizzazione delle cure La sinergia fra centri di riferimento e assistenza territoriale di qualità. I 10 punti del documento ONCONNEXT. Come migliorare appropriatezza e sicurezza delle cure. Il valore di un documento unico condiviso fra clinici e associazioni pazienti Il coinvolgimento delle istituzioni per rendere operativo il documento