Protocollo ERAS nel tumore del colon-retto Programma perioperatorio per migliorare l'outcome clinico e la qualità di vita dei pazienti e dei loro familiari Informazione, equipe multidisciplinare e chirurgia mininvasiva per coniugare innovazione tecnologica e umanizzazione delle cure Prof. Roberto Persiani - Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, Roma
La chirurgia del tumore del dolon-retto negli ultimi anni è stata rivoluzionata dalle tecniche mininvasive, sia laparoscopiche che robotiche che garantiscono una radicalità oncologica ma anche un miglior ripresa del paziente in tempi rapidi grazie ad incisioni molto piccole al posto del tradizionale taglio sull'addome. E per migliorare ulteriormente il percorso di cura dei pazienti negli ultimi anni è stato messo a punto il Protocollo ERAS, un programma peri-operatorio che prende il carico il paziente già dal momento di programmazione dell'intervento che prevede informazioni dettagliate sul tipo di precorso, una consulenza nutrizionale per evitare stati di malnutrizione, l'utilizzo di tecnologia di ultima generazione per una chirurgia raffinata e conservativa e una riabilitazione post chirurgica. Tutto questo è stato dimostrato ha migliorato l'esito dell'intervento, la qualità di vita del paziente e dato non ultimo ha permesso di risparmiare risorse preziose in sanità. E per conoscere meglio il protocollo ERAS abbiamo intervistato il Prof. Roberto Persiani, Responsabile UOS Chirurgia Oncologica Mini-Invasiva Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli Roma, e ascoltato la voce dei pazienti con Jola Gore-Booth, Presidente di Europa Colon.
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