Tumori Femminili e Terapia Ormonale Sostituiva in Menopausa
Paure, Miti e Realtà
Non sempre la Menopausa è un evento naturale che giunge intorno ai cinquant'anni. A volte a causa di un tumore ginecologico la menopausa può essere forzata anche in età fertile e anche l'intervento di tumore al seno può portare ad una menopausa precoce. In questi casi la terapia ormonale sostituiva può essere un valido aiuto per evitare quella serie di problematiche che insorgono negli anni della menopausa, dalla mancata protezione cardiologica svolta dagli estrogeni alla penuria di calcio che provoca l'osteoporosi. Ma le terapie ormonali negli anni sono state al centro di studi e ricerche che hanno riportato dati contraddittori sul rischio di far sviluppare tumori e quindi la prudenza in donne che abbiano già affrontato un percorso oncologico è d'obbligo e la valutazione e la decisione finale va presa da un'equipe multidisciplinare che valuti attentamene una serie di parametri, a cominciare dallo stato generale di salute della paziente, dalla possibilità di affrontare in un futuro la gravidanza, fino agli aspetti psicologici e legati alla sfera sessuale. Si è discusso di questo al Congresso "Le Terapie Ormonali nelle Donne con Neoplasie: Paure, Miti e Realtà" che si è svolto a Bologna al Policlinico "Sant'Orsola Malpighi" e organizzato dal Dott. Pierandrea De Iaco, Responsabile dell'Unità di Oncologia Ginecologica e dal Dott. Claudio Zamagni, Responsabile del'Unità di Oncologia Medica Addarii del Policlinico Sant'Orsola Malpighi di Bologna per fare chiarezza sull'importanza di affidarsi ad un centro altamente specializzato per gli accertamenti, la valutazione personale e le terapie personalizzate.
Dott. Claudio Zamagni
|
Dott. Pierandrea De Iaco
|