Un elevato consumo di zuccheri e carboidrati influisce negativamente sulla memoria anche in soggetti sani che non abbiano valori di glicemia sopra i limiti
Che il diabete, quindi alti livelli di glucosio nel sangue, sia un fattore che può favorire l'insorgenza di demenza era un dato noto da tempo, ma adesso gli scienziati dell'Università di Berlino hanno voluto studiare meglio gli effetti sul cervello dei livelli di glucosio anche in soggetti sani. E hanno quindi fatto dei test misurando la glicemia di alcuni soggetti sani che hanno partecipato all'esperimento e li hanno poi sottoposti a test per valutare la memoria ed ad esami strumentali per analizzare l'ippocampo, l'area del cervello deputata ad immagazzinare ricordi Ebbene, tutti coloro che avevano avuto punteggi più bassi nei test mnemonici avevano anche un restringimento dell'ippocampo ed erano anche coloro che - pur restando nei valori normali - avevano però livelli di glucosio nel sangue più alti rispetto a coloro che non avevano alterazioni funzionali o strutturali nel cervello. E' quindi importante sapere che se anche il nostro valore di glicemia è normale un alto consumo di carboidrati e zuccheri può danneggiare a lungo andare la memoria.