Un test sul respiro potrebbe essere utilizzato per la diagnosi di tumore al polmone utilizzando un misuratore di temperatura dell'aria espirata che varia fra individui sani e chi ha cellule tumorali polmonari
Vai all'Intervista con il Prof Spaggiari sul Tumore al Polmone e le Tecniche Chirurgiche più all'avanguardia
Una diagnosi di tumore al polmone con un test del respiro, rapido, non invasivo e di facile accesso per tutti. E' questa l'idea che ha spinto i ricercatori dell'Università di Foggia che hanno realizzato un test che misura la temperatura dell'aria espirata da un soggetto. Ebbene si è verificato che l'aria espirata da pazienti con carcinoma polmonare conclamato ha una temperatura più alta rispetto ad un soggetto sano e questo potrebbe essere un parametro di facilissima individuazione che suona come un campanello di allarme per altre indagini. Lo studio ha coinvolto circa 80 pazienti in cui una semplice RX toracica aveva evidenziato delle immagini sospetta che potevano far pensare ad un tumore. Di questi pazienti una metà non aveva una lesione tumorale ma la temperatura del respiro di tutti coloro che avevano avuto conferma di diagnosi tumorale era più alta rispetto a coloro che non avevano lesioni maligne. L'apparecchio si chiama X-Halo ed è in grado di valutare anche l'innalzamento di temperatura progressivo - che è legato sia agli anni in cui il soggetto ha fumato sia al progredire del tumore polmonare.